LA CORSA SI FERMACAGLIARI-PALERMO 2-1

Palermo calcio

Si interrompe la striscia positiva. Il Palermo è costretto allo stop in Sardegna dopo quattro risultati utili consecutivi. Il Cagliari si impone grazie al più classico dei gol dell’ex, quello realizzato da Pinilla, e alla rete di Dessena. Abel Hernandez, al rientro, ha reso meno pesant…

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di redazione

Il Palermo Calcio ha diramato il seguente comunicato: Si interrompe la striscia positiva. Il Palermo è costretto allo stop in Sardegna dopo quattro risultati utili consecutivi. Il Cagliari si impone grazie al più classico dei gol dell’ex, quello realizzato da Pinilla, e alla rete di Dessena. Abel Hernandez, al rientro, ha reso meno pesante la sconfitta rosanero trasformando un calcio di rigore.In avvio il grande movimento di Bertolo mette in difficoltà i rossoblù, costretti subito ad un cambio: Ibarbo rileva l’infortunato Cossu. Per il Cagliari è decisamente una serata non fortunata. Nel riscaldamento si era infatti già fermato Pisano, rilevato da Perico. La prima occasione della partita è per la squadra di Ballardini. Dessena crossa per Pinilla che prende il tempo a Silvestre: davvero straordinario l’intervento di Viviano sul colpo di testa dell’ex attaccante rosanero, che ci riproverà poco dopo con un destro di poco a lato. All’11’ è Barreto a rendersi pericoloso su suggerimento di Ilicic, ma Agazzi blocca a terra. Il portiere dei sardi salva il risultato cinque minuti più tardi: Astori perde palla, diagonale di Ilicic, il numero uno rossoblù devia con la punta delle dita in corner. I due portieri sono i veri protagonisti del primo tempo. Viviano è bravissimo a parare un colpo di testa di Ibarbo e sul successivo tentativo di Dessena. Zahavi tenta al 30′ di ripetere quanto gli è già riuscito all’andata con una punizione a giro, ma Agazzi arriva sul pallone evitando la rete.Alla prima vera occasione della ripresa il Cagliari colpisce. E’ l’11’ quando Ibarbo scambia con Thiago Ribeiro ed entra in area dalla destra: il colombiano costringe all’uscita Viviano e serve Pinilla che può insaccare da due passi. Mutti prova a cambiare le carte in tavola inserendo Hernandez e Migliaccio per Zahavi e Bertolo. E’ il Cagliari però a rendersi pericoloso con Ekdal: lo svedese, entrato per Conti, ci prova con un gran destro che termina di poco alto. Nell’ultimo quarto d’ora, i rosanero provano a cingere d’assedio l’area dei sardi. L’occasionissima capita al 33′ sulla testa di Abel Hernandez. Su cross di Donati, il numero 11 scatta sul filo del fuorigioco e colpisce di testa in tuffo, ma è strepitoso Agazzi a respingere. E tre minuti più tardi il Cagliari, dopo lo scampato pericolo, va a segno con Dessena. Il centrocampista realizza con un tap-in da distanza ravvicinata su una punizione di Pinilla non trattenuta da Viviano. Sembra finita, ma il Palermo non ci sta. Hernandez calcia in maniera potente dal limite, Perico “para” con il braccio largo, Giannoccaro decreta rigore ed ammonizione per il difensore. Dal dischetto l’attaccante uruguaiano festeggia il suo ritorno in campo insaccando all’angolino. La squadra di Mutti ci prova fino all’ultimo: nel recupero Pisano anticipa Agazzi su un calcio piazzato ma il suo colpo di testa finisce sull’esterno della rete. L’ultima occasione è per Mantovani, che non riesce ad arrivare su un cross pericoloso dalla destra per pochi centimetri. I rosanero restano fermi a quota 31 punti in classifica.