BEFFA NEL FINALE NOVARA-PALERMO 2-2

Palermo calcio

Sembrava la fine di un incubo. Nonostante l’inferiorità numerica, il doppio vantaggio a diciassette minuti dalla fine sembrava poter finalmente regalare la prima vittoria in trasferta al Palermo. Invece, un Novara determinato e fortunato riesce a pareggiare i conti al “Silvio Piola” e a negar…

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Sembrava la fine di un incubo. Nonostante l’inferiorità numerica, il doppio vantaggio a diciassette minuti dalla fine sembrava poter finalmente regalare la prima vittoria in trasferta al Palermo. Invece, un Novara determinato e fortunato riesce a pareggiare i conti al “Silvio Piola” e a negare ai rosanero la prima affermazione esterna. 2-2 il risultato finale: autorete messa a segno da Ludi al 20′, raddoppio di Bertolo al 74′, gol azzurro di Mazzarani quattro minuti più tardi, pari di Rigoni all’84’.I piemontesi partono subito forte. Giorgi manca un comodo aggancio su un pericoloso contropiede dopo nemmeno un minuto di gioco. Sugli sviluppi di una punizione, Migliaccio risponde con un colpo di testa che termina alto. Le due squadre si studiano senza creare veri pericoli fino al 20′, quando la squadra di Mutti passa in vantaggio. Cross teso di Ilicic, Ludi prova a spazzare ma colpisce male e mette fuori causa Ujkani. E’ il primo gol esterno in tutto il campionato per il Palermo. Tre minuti più tardi Granoche sfiora il pari con un destro a giro che termina di poco a lato. I rosanero possono ora pungere in contropiede con Budan, che si rende pericoloso con un tiro respinto in corner da un difensore azzurro. Troppa libertà per Paci, al 27′: su angolo il centrale del Novara sfiora il pari con un colpo di testa. Sui corner però sa essere pericoloso anche il Palermo. E’ Budan a mancare di poco la deviazione che sarebbe valsa il raddoppio. Al 37′ primo cambio, forzato, per la squadra di Mutti: Armin Bacinovic sostituisce Mauro Cetto, Migliaccio scala in difesa. Josip Ilicic è protagonista in negativo del finale di frazione: viene infatti espulso al 43′ per un fallo di reazione dopo un contrasto a centrocampo. Un minuto dopo una sponda di Rubino libera Granoche che centra il palo di destro.La ripresa si apre con l’ingresso di Aguirregaray per Acquah. Barreto prova a farsi vedere dalle parti di Ujkani con una punizione che termina fuori. Ma è il Novara a fare la partita e a cercare con convinzione il pari: al 9′ Porcari va vicinissimo al pari con un destro di controbalzo dalla distanza di poco a lato. La migliore occasione in avvio di ripresa capita però sui piedi di Alvarez. L’honduregno riceve da Budan e calcia con il sinistro, Ujkani si allunga e con una prodezza mette in angolo. Rubino prova al 20′ a sorprendere d’esterno Benussi, attento nella circostanza. Mutti sostituisce Alvarez con Bertolo: l’argentino, al 28′, regala una perla ai tifosi rosanero. Il numero 14 si invola sulla sinistra e salta due uomini prima di battere Ujkani di destro, 2-0 per gli uomini di Mutti. Il Novara però non si arrende e accorcia subito le distanze. Mazzarani viene servito a centro area e calcia, la deviazione di Silvestre contribuisce a mettere fuori causa Benussi al 32′. Il Palermo si ritrova stanco e incerottato (crampi per Munoz e Budan), la squadra di Tesser mette in campo tutto ciò che ha. Compresa la fortuna, che a sei minuti dalla fine premia Rigoni. Il trequartista calcia al volo su cross dalla destra, Silvestre tocca ancora una volta, Benussi non può arrivare sul pallone. Gli azzurri spingono alla ricerca di quella che sarebbe una vittoria incredibile, ma a mancare il gol del 3-2 nel finale è Bertolo, che calcia male davanti ad Ujkani. Il “tabù trasferta” resiste ancora: il Palermo sale a quota 21 in classifica.
(palermocalcio.it)