Truffa all’Inps da 230mila euro: titolare di un’azienda agricola denunciata

Guardia di Finanza - fonte_Ansa - sicilianews24.it
 

Indagine della Guardia di Finanza di Enna ha portato alla luce una presunta truffa ai danni dell’Inps, che avrebbe coinvolto la titolare di un’azienda agricola di Centuripe. Secondo gli accertamenti del nucleo Pef, la donna avrebbe percepito indebitamente circa 230mila euro di indennità di disoccupazione nel 2021 e 2022, grazie alla falsa attestazione di giornate lavorative di braccianti inesistenti.

Il meccanismo della truffa

Le indagini hanno rilevato che l’azienda agricola avrebbe dichiarato complessivamente 8.199 giornate lavorative a favore di lavoratori che in realtà non esistevano. Contestualmente, gli stipendi effettivamente versati tramite bonifico ai dipendenti venivano prelevati in contanti dagli stessi e restituiti integralmente alla titolare. In questo modo, i falsi lavoratori maturavano le giornate necessarie per ottenere l’indennità di disoccupazione dall’Inps, mentre il denaro finiva nuovamente nelle casse dell’azienda.

La Guardia di Finanza ha quindi denunciato la titolare dell’azienda per truffa aggravata finalizzata al conseguimento di erogazioni pubbliche. L’operazione evidenzia come sistemi fraudolenti possano utilizzare strumenti apparentemente regolari, come bonifici e registrazioni contributive, per ottenere indebiti benefici a discapito dello Stato.