Tentata estorsione dal carcere con metodo mafioso alla Cosedil: arresti a Messina

L’inchiesta riguarda una richiesta estorsiva ai danni di Gaetano Vecchio, presidente di Confindustria Sicilia e amministratore delegato della società di costruzioni Cosedil, che aveva denunciato l’episodio alle forze dell’ordine. La somma richiesta ammontava a 250 mila euro.

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, l’azienda catanese, impegnata nei lavori di risanamento dell’area di Fondo Fucile a Messina, sarebbe stata avvicinata attraverso una modalità particolarmente insidiosa.

Gaetano Vecchio

La videochiamata dal carcere


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