Tentata estorsione dal carcere con metodo mafioso alla Cosedil: arresti a Messina

I carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando provinciale di Messina stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Messina, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia, nei confronti di tre persone accusate di tentata estorsione e accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti.

Il provvedimento riguarda un uomo di 39 anni e uno di 33, già detenuti rispettivamente nelle case circondariali di Palermo e Agrigento, e un 24enne attualmente agli arresti domiciliari. I reati contestati sono aggravati dal metodo mafioso e dall’impiego di un minorenne.

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