Sicilia, il dolce più buono di Carnevale è avvolto nel mistero | Lo inventano ad Enna ma è famoso a Madrid

Il dolce siciliano più buono per il carnevale è letteralmente avvolto nel mistero. Inventato in quel di Enna, sembra sia famoso a Madrid.

Il carnevale sta per giungere al termine, ma questo non vuol certo dire che non si possa ancora godere di qualche prelibatezza che questo periodo dell’anno ci permette di gustare. Che poi, detto tra noi, chi decide se qualcosa si può mangiare solo in alcuni periodi dell’anno o semplicemente quando lo si vuole?

Ovviamente la tradizione lega una certa preparazione a un momento piuttosto che a un altro e questi buonissimi dolcetti ne sono, la prova.

Quando li vedrai, forse pensare di aver sbagliato paese, di esserti spostato in uno stato diverso e di non essere più nelle tua amata Italia. Perchè, in effetti, ricordano molto i tipici churros spagnoli, quelli da immergere nel cioccolato e da gustare morso dopo morso. Invece no, sei proprio in Sicilia.

Quelli che vedremo qui sono dei dolci tipici della zona di Barrafranca, comune in provincia di Enna, dove il carnevale e i dolci sono proprio una cosa seria. Pochi gli ingredienti di cui avrai bisogno, ma ti occorrerà una siringa per dolci che ti permetta di dar loro la forma.

Ingredienti della pasta siringata

La pasta siringata fa il verso ai tradizionalissimi churros, ci assomiglia tanto, ma potrebbe anche segnare un bignè, ma non lo è. Il loro nome lo prendono dall’attrezzo che viene utilizzato per la loro preparazione. Quello che si ottiene dalla loro preparazione è un impasto che risulta essere croccante fuori, ma soffice all’interno. Gli ingredienti sono:

• 250 g di farina;
• 250 ml di acqua;
• 25 g di zucchero;
• 40 g di strutto;
• 4 uova medie;
• 1 pizzico di sale;
• olio per friggere;
• Miele e zucchero q.b..

Preparazione

La preparazione di questa leccornia è abbastanza semplice. Si prende una pentola e ci si aggiunge dell’acqua da mettere sul fuoco, quando sarà calda ci si aggiunge lo strutto, lo zucchero e un po’ di sale, poi si lascia sciogliere tutto. Quando l’acqua avrà raggiunto il bollore si versa la farina continuando a mescolare con un cucchiaio di legno fino a quando la pasta non si stacca dai bordi della pentola.

Spegnere il fuoco e far raffreddare quindi le uova una alla volta e mescolare energicamente dino a completo assorbimento degli ingredienti, in questo modo si ottiene un composto liscio e denso. Versare un po’ alla volta l’impasto nella siringa. Mettere a scaldare l’olio per friggere e creare dei bastoncini da immergere nell’olio. Far dorare e guarnire poi con miele o zucchero.