Sicilia: Ance, contratto sviluppo con Anas bloccato per mancanza fondi

Palermo, 31 mar 2014 – Lo scorso mese di gennaio il
governo regionale aveva annunciato l’imminente firma con
l’Anas del Contratto interistituzionale di sviluppo che
avrebbe subito sbloccato la realizz…

Palermo, 31 mar 2014 – Lo scorso mese di gennaio il governo regionale aveva annunciato l’imminente firma con
l’Anas del Contratto interistituzionale di sviluppo che avrebbe subito sbloccato la realizzazione di infrastrutture
viarie per 600 milioni di euro in Sicilia. Ma ad oggi il Cis e’ ancora fermo in Giunta perche’ nella Manovra-bis del
bilancio regionale non c’e’ la copertura finanziaria. E’ quanto denuncia in una nota la sezione siciliana
dell’Associazione nazionale costruttori edili (Ance). ”Imprenditori e operai mortificati dalla crisi si
suicidano, ma a quanto pare questo non e’ sufficiente perché’ la politica comprenda che e’ urgente cambiare passo”,
lamenta l’Ance Sicilia. ”Ancora una volta – prosegue – lo sviluppo dell’economia reale viene sacrificato per garantire,
come confermano gli scandali di questi giorni, spese improduttive e sacche di parassitismo. Bene ha fatto Ance
Enna a scendere in piazza nei giorni scorsi assieme a tutte le forze sociali di quella provincia per chiedere ai governi
nazionale e regionale interventi straordinari capaci di rimettere in moto i cantieri e l’occupazione. Bisogna evitare
che quell’allarme cada nel silenzio e che l’interlocutore resti solo il prefetto di Enna”.
Secondo l’organizzazione di categoria, dunque ”tutti i sindaci dell’Isola, le organizzazioni regionali degli
imprenditori e dei lavoratori e tutti i prefetti devono chiedere insieme ai governi nazionale e regionale di fare il
proprio dovere per questa terra fin troppo martoriata dalla crisi: basterebbe aprire i cantieri delle centinaia di opere
appaltate ma bloccate dalla burocrazia e sbloccare le gare
delle 118 opere da tempo in stand-by per un valore di 5,5 miliardi, che sono gia’ dotate di finanziamento”, conclude
Ance Sicilia.