Arrestate tre persone ritenute gravemente indiziate, in concorso tra loro, del reato di sequestro di persona a scopo di estorsione ai danni del giovane Nicosia Gaetano, avvenuto il 25 settembre scorso a Vittoria, nonché dei reati di furto aggravato, porto e detenzione illegale di armi da fuoco.

Gli agenti della Polizia di Stato – Squadra Mobile della Questura di Ragusa, della S.I.S.C.O. di Catania e del Commissariato di Vittoria con il coordinamento e il supporto del Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.

Il provvedimento è stato emesso dal gip presso il Tribunale di Catania, su richiesta della Procura Distrettuale Antimafia. Le indagini hanno permesso gli investigatori di acquisire gravi e determinanti elementi indiziari a carico dei tre arrestati. I tre sono ritenuti vicini al boss Gianfranco Stracquadaini, arrestato un mese fa dopo un anno e mezzo di latitanza.

Il giovane era stato sequestrato da due persone armate e incappucciate mentre si trovava in una piazzetta del rione Forcone. La scena si è svolta davanti a diversi coetanei, increduli di fronte alla violenza e alla rapidità dell’azione.