Girano in auto mostrando due pistole agli automobilisti: fermati due ventenni
Nei giorni scorsi la Polizia di Stato ha denunciato a piede libero due giovani palermitani di 20 e 22 anni, ritenuti responsabili dei reati di resistenza a Pubblico Ufficiale e procurato allarme. I due, nella tarda mattinata di domenica, sono stati segnalati mentre percorrevano una lunga arteria cittadina, a partire da via Leonardo da Vinci, effettuando manovre pericolose e mettendo a rischio gli altri automobilisti.
La segnalazione giunta alla sala operativa riferiva inoltre che gli occupanti dell’auto avrebbero brandito una pistola puntandola contro le vetture incrociate lungo il tragitto, alimentando il panico tra i cittadini. Tra i testimoni della scena anche un agente dell’Ufficio Scorte, libero dal servizio, che ha seguito l’auto e aggiornato in tempo reale la sala operativa sui movimenti dei due.
Numerosi equipaggi hanno aderito alla ricerca del veicolo fino a quando pattuglie dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e del Commissariato “Zisa–Borgo Nuovo” sono riuscite a intercettarlo in piazzale Giotto. Alla vista dei poliziotti, il conducente ha tentato una fuga rivelatasi subito inutile grazie al tempestivo dispiegamento delle volanti che avevano già presidiato le vie di fuga.
Una volta fermati, i due hanno tentato goffamente di occultare sotto il sedile una pistola rivelatasi poco dopo essere un’arma giocattolo da softair, priva di tappo rosso, replica di una Beretta. Il conducente, inoltre, è risultato privo di patente — mai conseguita — con recidiva nel biennio, fatto che ha trasformato la violazione in un illecito penale. Il veicolo stesso è risultato già sottoposto a confisca.
Il passeggero dovrà rispondere del porto illegale dell’arma giocattolo, avendola esibita durante la pericolosa corsa. Entrambi sono stati denunciati per resistenza a Pubblico Ufficiale e procurato allarme, chiudendo così una vicenda che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi.

