Palermo, Dionisi in vista della Reggiana: “Serve continuità. Dobbiamo cambiare il trend al Barbera”


L’allenatore Alessio Dionisi, intervenuto ieri in conferenza stampa alla vigilia del match tra Palermo e Reggiana, in programma domani alle 15. ha analizzato il momento della squadra, sottolineando l’importanza di mostrare continuità e determinazione per raggiungere gli obiettivi stagionali e soprattutto all’importante di conquistare una vittoria in casa.

“Tutti quelli che sono qui a Palermo sono qui per ciò che hanno fatto e siamo convinti di aver fatto, al momento, al di sotto delle aspettative. Non stiamo dando continuità, ma abbiamo le qualità per fare meglio. Il carattere va di pari passo con la qualità. Nel mercato abbiamo fatto valutazioni inizialmente sull’organico che c’era e abbiamo le qualità per tornare in linea per raggiungere ciò che vogliamo. Non ho mai avuto la fortuna di vivere una piazza con così tanta passione, ed è bello sentire questa passione. Poi è ovvio che sarebbe bello parlare solo di vittorie, ma il calcio non è così. Sono motivato e contento della scelta fatta e sono stramotivato per raggiungere i nostri obiettivi”.

SINGOLI – “Vasic zero problematiche, meriterebbe più chance per quello che ha fatto in allenamento. Poi a Napoli purtroppo è stato espulso, ma ci ho fatto più di un pensiero per farlo giocare di più. Appuah fa vedere cose importanti in allenamento, ma in partita è diverso. Ha qualità ed è giusto che faccia il suo percorso. L’ultima è stata una settimana in cui si è allenato con continuità e potrebbe avere un’opportunità, magari da domani. Henry? Per caratteristiche si sposa meglio con altri, così come Brunori. Magari Matteo ha determinate caratteristiche, Henry altre. È un’opportunità avere giocatori diversi, poi è chiaro che dipende dalla partita e adattare le loro caratteristiche agli avversari. Brunori e Saric non ci saranno, poi le altre valutazioni le faremo dopo l’ultima seduta. Brunori non ha nulla di grave, ha preso una botta e non si è allenato in settimana”.

MODENA – “Per atteggiamento sono state partite diverse e per occasioni create. Contro il Modena abbiamo creato di più rispetto alla Salernitana. Poi è chiaro che l’atteggiamento avversario può condizionarti. Vorrei parlare di un Palermo che migliora e che vince, e domani è la giusta occasione per vincere in casa. Per meriti altrui e demeriti altrui a Modena non abbiamo vinto, dobbiamo fare di più”.

REGGIANA – “Contro la Reggiana sarà diversa rispetto al Modena, ha caratteristiche diverse e a volte difende col baricentro basso. Ha giocatori rapidi che possono darti fastidio e ha tiratori da fuori come Stulac e Portanova. Potrebbero permetterci di fare la prima costruzione, ma potrebbero anche fare una gara più aggressiva. Dobbiamo cambiare marcia e vincere in casa. Loro daranno continuità a ciò che stanno facendo. Sono giovani e ben allenati. Abbiamo le qualità e dobbiamo farle vedere. Abbiamo deciso di fare la rifinitura al Barbera perché sapevamo che cambiavano il manto e sembra ottimo. Tuttavia, il campo non è mai un problema, altrimenti ci creiamo un alibi. Partita importante perché in casa non abbiamo messo la sesta. Non sarà facile perché la Reggiana l’anno scorso ha vinto. Hanno qualità, ma anche noi e non dobbiamo sprecare energie a vuoto. Non ci sarà pressione, ma stimolo. Jeremy ha qualità e le ha dimostrate in un campionato diverso dal nostro. In allenamento fa vedere più cose e sarà questione di tempo, ma nella vita non c’è tempo e lui deve dare le risposte in campo e ha le potenzialità per darle”.

BARBERA – “Non è casuale non vincere in casa e dobbiamo cambiare il trend. Dipende solo da noi. Arriveremo alla gara sapendo di essere in ritardo, sapendo che potevamo fare meglio, anche guardando quelle davanti. Domani serve far vedere le qualità. Abbiamo una maglia importante e dobbiamo misurarci con le aspettative. I giocatori sono stati valutati perché sono all’altezza”.

FORMAZIONE – “Non c’è ballottaggio tra Verre e Ranocchia. Hanno caratteristiche simili e in futuro possono giocare insieme. Il cambio a Modena di Verre è stato una gestione. Abbiamo ancora un allenamento per valutare. Le scelte di domani sono legate in funzione della partita contro la Reggiana. Poi, per le prossime gare spero magari di recuperare qualcuno. Ceccaroni ha già giocato da terzino ed è stata una prestazione positiva. Ancora devo valutarlo se confermarlo. Le Douaron più centrale senza Brunori? È un’idea perché ha quelle caratteristiche. Vorremmo avere tutti a disposizione, ma è difficile averli tutti fino a gennaio. Fino a quando non siamo al completo, chi ha giocato meno ha l’opportunità di dimostrare. Cura dei dettagli? Fa parte del mio lavoro. Sicuramente a Modena nel secondo tempo qualcosa è cambiata e dobbiamo migliorare perché altrimenti non otteniamo i risultati che meritiamo. Dobbiamo limitare al massimo l’errore”.

Katia Virzì