INPS: fatta la legge, trovato l’inganno | Ora vai in pensione a 60 anni, ti basta avere quest’attestazione

Pensioni INPS – fotne depositphotos – sicilianews24.it

Se vai a lavorare in questi posti potrai andare in pensione prima. Ecco come evitare la famosissima Legge Fornero. 

Sembra che per molti la pensione sia ormai un miraggio e non mentire dicendoci che per te non è così, si tratta di un mal comune che peggiorerà di anno in anno, molto probabilmente. Quindi, chi è oggi in età da pensionamento si può sentire fortunato, perchè ci sono giovani che forse la pensione non la vedranno proprio mai.

Purtroppo il pensionamento in Italia, non solo è un argomento particolarmente caldo, ma è anche un terreno piuttosto insidioso su cui muoversi. Molti i futuri pensionati che nutrono non pochi dubbi nei confronti di quelle che sono le regole che vengono applicate in Italia.

Il pensionamento in Italia viene in qualche modo regolato dall’art 24 del decreto legge del 6 dicembre 2011, n. 201. Esso venne pubblicato e messo in pratica in seguito a quella che fu la proposta dell’allora ministro del lavoro e delle politiche sociali. Una riforma che voleva salvare l’Italia dalla regressione a cui sembrava essere condannata. Denominato Decreto Salva Italia. sto prevedeva che l’età di pensionamento per quello che riguarda le pensioni di vecchiaia venisse aumentata. Inoltre è stato previsto anche un riadeguamento ogni 3 anni dell’età pensionabile in base alle aspettative di vita previste.

Ma sembra che ci sia un modo per evitare tutto questo ed andare in pensione anticipata.

Possibilità di utilizzare anche i contributi esteri

Innanzitutto occorre chiarire che, nel caso in cui si svolgano degli anni di lavoro in uno degli altri paesi dell’Unione Europea, allora in quel caso sarebbe possibile riuscire a far conteggiare il periodo contributivo per il calcolo finale. Inoltre sarebbero applicabili una serie di regole favorevoli per il pensionamento.

A tal proposito, si ricorda che in Italia, al momento, l’età per il pensionamento è di 67 anni con 20 anni di contributi o in alternativa 42 anni e 10 mesi di contributi. Ma nonostante alcuni paesi dell’Unione Europea non si discostano molto dalla nostra Italia, ce ne sono alcuni che offrono delle condizioni di gran lunga migliori.

Pensione in anticipata - fonte_depositphotos - sicilianews24.it
Pensione anticipata – fonte_depositphotos – sicilianews24.it

Dove ci sono le condizioni migliori per il pensionamento

In Europa, nonostante una sorta di allineamento tra i paesi, ce ne sono alcuni che offrono delle condizioni di gran lunga più favorevoli rispetto a quelle italiane. Innanzitutto la Francia, in cui sono richiesti solo 62 anni di età, che diventeranno 64 nel 2030. Anche la Svezia offre condizioni migliori con i suoi 61 anni che arriveranno nel tempo a 64.

Ma udite udite, in Bulgaria le donne vanno in pensione a 60 anni 4 mesi, gli uomini a 63 anni e 4 mesi. 65 sono gli anni per la Repubblica Ceca.