Agenzia delle Entrate, sorpresa in busta paga: +300€ sul bonifico | Come il Bonus Renzi, ma vale solo per questi lavori

Nuovo bonus Renzi - fonte_ANSA - sicilianews.it
Nuovo bonus Renzi – fonte_ANSA – sicilianews.it

In arrivo una sorpresa di 300 € sulla busta paga, l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione quello che tutti conoscono come nuovo bonus Renzi.

È in arrivo un nuovo bonus per tutti i dipendenti. Questo 2024 si è aperto all’insegna di una nuova attenzione per quello che riguarda lo stipendio di tutti i dipendenti italiani. Lo sappiamo i partita IVA storceranno un po’ il naso, perché si sentono un po’ bistrattati ma attualmente la situazione è questa.

Guardando la busta paga di aprile è molto probabile che alcuni lavoratori vedranno ben 300 € in più sulla loro paga. Un bonus destinato ai lavoratori dipendenti che potranno giovare di denaro in più per poter far quadrare i conti della propria famiglia. Insomma un vero e proprio regalo di Pasqua per tutti coloro che devono fare i conti al centesimo per riuscire a sopravvivere.

Questo bonus è stato rinnovato grazie alla circolare 5/E del 7 marzo emanata dall’agenzia delle entrate la quale ha confermato che vi sarà un trattamento integrativo speciale per alcuni lavoratori.

Un bonus che verrà erogato con le stesse caratteristiche di quello che ormai noto come bonus Renzi. Quest’ultimo prevedeva 80 € in più in busta paga per tutti i dipendenti, allo stesso modo i 300 € previsti dal nuovo bonus verranno erogati automaticamente senza dover presentare domanda.

Trattamento integrativo: ecco cosa sapere

Il trattamento integrativo in questione è stato introdotta a sostegno dei lavoratori, quello che si vuole garantire una certa stabilità occupazionale e quindi sopperire a quella che è purtroppo la realtà ovvero la mancanza di offerta di lavoro. Purtroppo il bonus in questione è previsto solo per il primo semestre del 2024 quindi per un periodo periodo che va dal 1 gennaio fino al 30 giugno.

Sarà maggiorato nel caso in cui si svolga lavoro notturno ovvero si lavori per almeno sette ore consecutive nell’intervallo tra la mezzanotte e le cinque di mattina; oltre che sulle ore di straordinario svolte durante i festivi. Occorre quindi sottolineare che il trattamento integrativo non concorre alla formazione di reddito quindi l’importo spettante deve essere considerato netto senza alcuna ritenuta.

Bonus - fonte_depositphotos - sicilianews24.it
Bonus – fonte_depositphotos – sicilianews24.it

A chi spetta il trattamento integrativo

Questo trattamento integrativo di cui si parla, spetta ai lavoratori di un settore in crisi. La crisi non è dovuta tanto al poco lavoro piuttosto alla difficoltà di trovare lavoratori disposti a coprire i turni. Si avete capito bene in un’Italia in cui ci si lamenta che non c’è lavoro le opportunità che ci sono non vengono sfruttate. Stiamo parlando del settore della ristorazione e del turismo. 

Per tutti coloro che lavorano in tale settore sono previsti 300 € in più per sei mesi. Attualmente, salvo proroghe, non ne potranno giovare coloro che lavorano come stagionali estivi.