Controlli straordinari nel catanese: 142 persone identificate e sanzioni per oltre 2.000 euro
Una vasta operazione di controllo straordinario del territorio è stata condotta dalla Polizia di Stato tra il pomeriggio di ieri e la tarda serata nei comuni di Paternò e Santa Maria di Licodia, nell’ambito di un piano di intervento disposto dalla Questura di Catania per rafforzare la prevenzione e il contrasto alla criminalità diffusa e garantire maggiore sicurezza ai cittadini.
L’attività è stata coordinata dai poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Adrano, con il supporto degli agenti del Reparto Prevenzione Crimine “Sicilia Orientale”, e si è sviluppata su più fronti, con azioni mirate in base alle esigenze delle due comunità interessate.
Durante una prima fase, sono stati istituiti numerosi posti di controllo nei principali punti di accesso e snodi del traffico cittadino, nonché in aree strategiche vicine ad attività commerciali e luoghi di ritrovo, soprattutto frequentati da giovani. Qui l’attenzione degli agenti si è concentrata sul contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, al consumo di alcol tra minorenni e alla guida in stato di ebbrezza.
Parallelamente, la Polizia ha vigilato sul rispetto delle norme di pubblica sicurezza, per evitare che determinati locali o aree potessero diventare punti di ritrovo per pregiudicati o soggetti potenzialmente pericolosi per l’ordine pubblico.
Sono stati inoltre intensificati i servizi di pattugliamento dinamico nelle strade e piazze di entrambi i comuni, finalizzati alla prevenzione dei reati predatori, insieme a controlli domiciliari per verificare la presenza di soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale.
Una parte importante dell’attività ha riguardato anche il rispetto del Codice della Strada. Le verifiche hanno portato all’identificazione di 142 persone, di cui 17 con precedenti di polizia, e al controllo di 78 veicoli tra auto e scooter. Diverse le sanzioni comminate per violazioni varie: mancato uso delle cinture di sicurezza, assenza del casco protettivo, mancata copertura assicurativa, patente scaduta e revisione omessa.
Nel complesso, le multe elevate ammontano a circa 2.000 euro, con un mezzo sequestrato per mancanza di assicurazione, una patente ritirata e un veicolo sospeso dalla circolazione per irregolarità nella revisione periodica.
La Questura di Catania ha reso noto che ulteriori controlli nel territorio di competenza del Commissariato di Adrano sono già programmati nei prossimi giorni, nell’ottica di mantenere alta l’attenzione sulla sicurezza pubblica e sul rispetto delle regole.

