Bandi Ten-t: occasione per potenziare il sistema dei trasporti

Regione Sicilia

La Commissione europea ha
annunciato oggi a Bruxelles gli investimenti destinati nel 2012 al
completamento delle infrastrutture che ricadono nella rete europea
dei trasporti Ten-t: si tratta di una…

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di redazione

La Commissione europea ha
annunciato oggi a Bruxelles gli investimenti destinati nel 2012 al
completamento delle infrastrutture che ricadono nella rete europea
dei trasporti Ten-t: si tratta di una importante opportunita’ per
captare finanziamenti da destinare a porti, aeroporti, reti
ferroviarie e autostradali del Mezzogiorno. Il termine per
presentare proposte e progetti scadra’ il 28 febbraio 2013.
Oggi i responsabili della agenzia esecutiva della rete, hanno
illustrato i sette bandi lanciati dalla Commissione europea, che
mette a disposizione cofinanziamenti pari a 1 miliardo e 265
milioni di euro. Che si aggiungono ai 460 milioni destinati ai
project bond.
Non si tratta delle uniche risorse destinate alle grandi
infrastrutture dei trasporti. Le opere inserite nei corridoi
prioritari del Ten-t, a partire dal 2013 potranno infatti essere
finanziate anche attraverso l’emissione di project bond, di titoli
legati al flusso finanziario che ogni opera riuscira’ ad attrarre.
La Banca europea degli investimenti ha siglato l’intesa che rende
possibile l’emissione di bond, lo scorso 8 novembre: i 460 milioni
di euro investiti dalla Commissione in questa iniziativa,
potrebbero attrarre investimenti privati fino a 4 miliardi e mezzo
di euro.
Dei bandi annunciati oggi, l’unico a sviluppo annuale prevede
per il 2012 un investimento di 250 milioni di euro per interventi
progettuali nel settore della intermodalita’ dei corridoi
europei, che potranno ricevere contributi al massimo per 500 mila
euro ciascuno.
Gli altri sei bandi riguardano invece programmi pluriennali di
settore.
L’introduzione del nuovo sistema di regolazione del traffico
ferroviario (ERTMS) potra’ contare su finanziamenti per 100
milioni di euro: per gli adeguamenti della rete ferroviaria, il
contributo non potra’ superare i 100 mila euro a chilometro; per
l’adeguamento di locomotori esistenti, saranno erogabili singoli
finanziamenti fino a un massimo di 150 mila euro. Che verranno
limitati a 100 mila, nel caso della dotazione dei nuovi sistemi di
sicurezza su nuovi locomotori.
Gli interventi destinati al potenziamento del controllo del
traffico aereo (ATM) hanno avuto una dotazione finanziaria di 50
milioni di euro. Ciascuna proposta potra’ ricevere contributi
comunitari fino a un massimo di 500 mila euro.
Dieci milioni sono destinati ai servizi di informazione sul
traffico fluviale (RIS). Ciascun progetto potra’ ottenere 500 mila
euro di cofinanziamento comunitario.
Ottanta milioni di euro rappresentano il budget destinato al
miglioramento delle autostrade del mare (MoS). Anche in questo
caso, la finanziabilita’ massima e’ di 500 mila euro a progetto.
Cinquanta milioni di euro vanno a finanziare, sul sistema
stradale, sistemi di trasporto intelligente (ITS). Ciascun
intervento destinato alla realizzazione di terminal e servizi
intermodali, o alla realizzazione di sistemi transfrontalieri di
gestione del traffico, oltre che di allerta per il maltempo e gli
incidenti, potra’ ricevere contributi finanziari fino a 500 mila
euro.
La dotazione piu’ consistente – 725 milioni di euro – e’ infine
destinata agli interventi per i progetti pluriennali sugli assi
prioritari, che potranno ricevere quote di finanziamento al
massimo di 500 mila euro per ciascun progetto.
ga/idn
291412 Nov 12 NNNN