A Palermo “I Custodi dell’acqua”, videogame insegna a non sprecare risorse
Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha definito l’iniziativa “lodevole”, sottolineando come il progetto metta al centro i giovani studenti in un momento storico segnato da una grave emergenza idrica. Essere custodi dell’acqua, ha spiegato, significa acquisire la consapevolezza che anche piccoli gesti quotidiani possono contribuire a contrastare una crisi che la città affronta da quasi due anni.
Sulla stessa linea Giovanni Sciortino, Amministratore Unico di Amap, che ha evidenziato l’importanza di partire dalle scuole elementari per costruire un modello di comportamento virtuoso. I bambini diventeranno veri e propri ambasciatori del risparmio idrico, capaci di influenzare positivamente anche le abitudini delle famiglie. Educare giocando, attraverso strumenti familiari ai più giovani, rappresenta una strategia efficace e attuale per affrontare un problema complesso e duraturo.
