A gira assassunata: la ricetta semplice e salutare I Come in Sicilia non la fanno da nessuna parte
Chi lo ha detto che la cucina siciliana è sempre calorica? A’ gira assassunata è l’esempio di una ricetta sempre estremamente gustosa ma molto leggera e addirittura dietetica.
Ebbene sì, una notizia che in pochi sanno, le verdure possono essere anche molto gustoso. Sembrerà assurdo, ma è veramente così, lo si può assicurare. In realtà, la crescente attenzione che si ha nei confronti del benessere e della buona cucina, ha portato tutti ad ideare delle ricette gustose a base di vegetali.
In effetti sono in pochi a crederlo, ma il potenziale delle verdure è veramente molto elevato. Si possono utilizzare in moltissimi modi differenti. Ottime con la pasta, ma anche per un piatto unico con cui pranzare o cenare, aggiungendo semplicemente un po’ di pane.
Chi conosce la bontà della cucina siciliana sa bene che essa si basa su ingredienti semplici, genuini, spesso poveri, ma sempre ricchi di sapore. Le melanzane si utilizzano per la pasta alla Norma, le verdure come i peperoni e le zucchine sono inserite nella ricetta della classica caponata.
Ma poi c’è anche A’ gira assassunata, una preparazione veramente gustosa, leggera e molto light, adatta anche a chi segue una dieta particolarmente ipocalorica. Alla sua base? La bietola.
Gli ingredienti dell’ a’ gira assassunata
Sarebbero ben 250 le specie di verdure che nascono spontaneamente e molte di loro si prestano perfettamente ad alcune preparazioni culinarie molto gustose. Tra di loro, ovviamente, anche la bietola, verdura a foglia verde molto versatile e che è presente in grande quantità sull’Isola. Lunghi gambi e grandi foglie, sono le caratteristiche che la contraddistinguono. Utilizzata per la preparazione dell’ a’ gira assassunata, apprezzata sia ad Agrigento che a Caltanissetta. Per due persone occorre:
- 300 g di bieta;
- 150 g di pomodori freschi;
- uno spicchio d’aglio;
- olio, peperoncino e sale q.b..
Preparazione
Innanzitutto occorre lavare la bieta e quindi scartare quelle che sono le foglie che non sono più buone. Le parte spesse come i gambi si possono dividere per semplificare la cottura. Tagliare la bieta a pezzi e quindi metterla in acqua salata bollente. Far sobbollire a fuoco lento per circa 5 minuti e quindi scolarla e lasciar sgocciolare. Tritare e soffriggere l’aglio per circa 3 minuti con dell’olio, poi mettere la dieta e lasciar soffriggere per circa 3 minuti. Togliere la dieta dalla padella, aggiungere l’olio.
In una padella ampia sminuzzare i pomodori, sapere e far cuocere per 10 minuti, aggiungere un po’ di peperoncino verso la fine della cottura. Unire i pomodori alla biella e lasciar cuocere per altri 5 minuti. Versare la bieta ancora calda, accompagnata da crostini di pane.