Sanità verso la transizione digitale: cosa sta cambiando in Sicilia

Fse 2.0, parte la rivoluzione digitale della sanità siciliana, il ruolo degli Ordini dei medici: ecco il progetto

Messina e Palermo aprono la prima fase operativa del Fascicolo Sanitario Elettronico 2.0 (Fse 2.0), coinvolgendo tremila medici tra medicina generale, pediatria e specialisti accreditati. L’iniziativa rappresenta un passo strategico per la digitalizzazione del sistema sanitario regionale, con un bacino complessivo di quasi 25mila professionisti in tutta la Sicilia. La transizione digitale sarà accompagnata dagli Ordini dei medici e dalle Aziende sanitarie provinciali (Asp), assicurando supporto tecnico e formativo ai partecipanti.

Secondo il presidente dell’Ordine dei Medici di Messina, Giacomo Caudo, l’adesione degli operatori sanitari rappresenta uno sforzo impegnativo ma essenziale. L’istituzione ordinistica promuove un’organizzazione condivisa in cui la tecnologia diventa uno strumento di integrazione e linguaggio comune. Fondamentale sarà la qualità dei dati e la formazione dei professionisti, elementi chiave per rendere più efficaci gli interventi sanitari e garantire continuità e uniformità nell’assistenza.

Il percorso formativo coinvolgerà medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, specialisti ambulatoriali e operatori delle strutture private autorizzate. L’obiettivo è rendere pienamente operativo il Fse 2.0, trasformando l’uso dei dati digitali in un vantaggio concreto per i cittadini. L’iniziativa consente di allineare la sanità siciliana alle indicazioni europee, spostando l’attenzione dalla logica della domanda e offerta verso un modello basato sul governo del bisogno.

I professionisti dovranno alimentare in modo responsabile i flussi informativi del Fascicolo, contribuendo alla costruzione di un patrimonio comune di dati a supporto della continuità assistenziale. Come sottolineato dai dirigenti generali Salvatore Iacolino e Giacomo Scalzo, la collaborazione tra Ordini e Asp è fondamentale per garantire l’efficacia del sistema e la qualità dei dati raccolti.

Presentazione del progetto


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