Sanità verso la transizione digitale: cosa sta cambiando in Sicilia

La fase iniziale del Fse 2.0 è stata presentata a Villa Magnisi, alla presenza di rappresentanti regionali e locali. Il progetto, finanziato dal Pnrr nell’ambito della missione 6 Salute, è stato formalizzato attraverso protocolli operativi tra le Asp e gli Ordini dei medici, a Palermo e Messina. La collaborazione tra direttori sanitari, presidenti degli Ordini e componenti del direttivo nazionale Fnomceo ha definito le modalità operative e le responsabilità per garantire un’implementazione efficace.

Il piano complessivo per la Sicilia prevede un investimento di circa 6,2 milioni di euro, ripartito tra le nove Asp regionali in base al numero di assistiti. Le prime due province operative, Palermo e Messina, ricevono finanziamenti superiori rispettivamente a 1,5 milioni e 774mila euro. Le altre Asp dispongono di risorse variabili, calibrate sulle specifiche esigenze locali, assicurando copertura uniforme sul territorio.

Competenza digitale e buone pratiche


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *