Minacce di morte, poi l’incontro: Terranova abbraccia la donna che l’aveva insultata
Da un augurio di morte scritto sui social a un abbraccio carico di significato. È una storia che ribalta il clima di odio e tensione degli ultimi mesi quella che arriva da Termini Imerese e che ha come protagonista la sindaca Maria Terranova. Dopo le gravi minacce ricevute online, la prima cittadina ha incontrato la donna che le aveva rivolto parole durissime, trasformando uno scontro virtuale in un momento di confronto umano e istituzionale.
Per Terranova, lo ha detto senza esitazioni, è stato “il regalo di Natale più bello”. Un incontro che non cancella la gravità di quanto accaduto, ma dimostra come il dialogo e la legalità possano diventare strumenti concreti per ricucire fratture profonde.
La vicenda era esplosa nei giorni scorsi, quando una donna, sfrattata da un alloggio popolare occupato in modo illegittimo, aveva sfogato la propria rabbia sui social con parole violente e intimidatorie. “Dovete morire tutti, la prima la sindaca di Termini Imerese e poi il resto, sei una bastarda devi crepare”, aveva scritto, attirando sdegno e preoccupazione. La sindaca non aveva nascosto l’amarezza, denunciando un clima sempre più avvelenato e ribadendo con fermezza la volontà di continuare ad applicare la legge senza piegarsi alle intimidazioni.

