2200 posti e assunzioni dal 1° gennaio 2024: è corsa al posto a tempo indeterminato | L’avviso scade a brevissimo

Colloquio di lavoro - sicilianews24.it
Colloquio di lavoro – sicilianews24.it – Fonte: Depositphotos

Dal primo gennaio sono 2.200 i posti di lavoro messi a disposizione dei disoccupati. L’avviso scade a breve e i contratti messi a disposizione sono a tempo indeterminato. 

Tempo di bilanci e di progetti per il prossimo anno che sta per arrivare. Con l’avvicinarsi del Natale, si sente forte il peso del nuovo anno che bussa alla porta e quello che si spera è sempre che questo riservi piacevoli sorprese. Molti i disoccupati che sotto l’albero sperano di trovare un posto di lavoro. 

La situazione del sud Italia in alcuni periodi storici è stata veramente disastrosa, soprattutto sotto il profilo delle posizioni di lavoro disponibili. Non sono in pochi a credere che trovare un lavoro sia veramente molto difficile, ma lo stato ha deciso di intervenire a favore della sua popolazione. Il Decreto Sud è il primo passo verso la rinascita della parte Meridionale dell’Italia che tanto meriterebbe.

Il decreto coinvolge non solo la Sicilia, ma anche Basilicata, Campania, Calabria, Puglia, Molise, Sardegna. Il cambiamento inizierà grazie agli enti locali che entro il 30 Gennaio sono chiamati a manifestare la loro intenzione di procedere con nuove assunzioni, lasciando spazio a centinaia di disoccupati del Mezzogiorno.

Un progetto piuttosto ambizioso, che ha il compito di cambiare radicalmente le sorti di questa parte della penisola. Finalmente lo Stato si muove per dare nuova vita a regioni sotto la morsa della disoccupazione e della povertà.

I posti a disposizione e le condizioni contrattuali

I posti previsti dal Decreto Sud sono 2.200 e si dividono tra diversi enti pubblici tra cui i comuni, che mettono a disposizione il numero maggiore di contratti di lavoro, amministrazioni regionali e poi Province, Città metropolitane e il Dipartimento per le Politiche di Coesione. A seconda del posto per cui si decide di candidarsi si ha bisogno di specifici titoli di studio, come la laurea magistrale o triennale, ovvero abilitazioni professionali.

L’inquadramento proposto per tutti coloro che superarono la selezione sarà quello iniziale definito dal CCNL Comparto Funzioni Locali 2019-2021, con orari di lavoro e retribuzione conformi agli standard stabiliti dal CCNL.

Concorsi pubblici - Sicilianews24.it
Concorsi pubblici – Sicilianews24.it – Fonte: Web

Come prendere parto al bando di concorso

Sui siti ufficiali degli enti pubblici saranno disponibili e consultabili i bandi di concorso. Le domande di partecipazione dovranno pervenire tutte online, inserendo anche la propria PEC per le comunicazioni ufficiali. Per accedere al servizio occorre possedere Spid o CIE.

Per prepararsi è possibile utilizzare i simulatori di quiz presenti online e acquistare i testi da studiare. Le domande verranno prese in esame una a una alla ricerca dei profili adatti alla partecipazione per la selezione.