Tradito dai social: finisce in uno spot di un ristorante e la moglie scopre tutto
Il Codacons sta ora valutando le iniziative da intraprendere sia in sede civile sia davanti al Garante per la protezione dei dati personali. «È inammissibile che un ristorante riprenda i clienti senza un consenso chiaro e diffonda le immagini, esponendo le persone a conseguenze imprevedibili», afferma Francesco Tanasi, segretario del Codacons in Sicilia. «La pubblicazione del video ha prodotto una frattura familiare e un rilevante pregiudizio alla vita privata del cittadino: sarà necessario accertare le responsabilità e ottenere un risarcimento proporzionato ai danni subiti».
