Il dirigente generale dell’assessorato regionale alle autonomie locali, Giovanni Carapezza, si espresso sulla eventuale incompatibilità tra il sindaco di Borgetto Giuseppe Davì e il fratello consigliere comunale Roberto Davì. Secondo il parere dell’ufficio competente, la previsione di incompatibilità determinata dalla bocciatura della norma ‘Salva Parenti’, «è espressamente applicabile tra gli altri componenti della giunta» e quindi non tra il sindaco e gli esponenti dell’assemblea. Pertanto Roberto Davì, che fino a questo momento non ha partecipato alle sedute dell’assise civica in attesa di chiarimenti, potrà continuare a ricoprire la carica di consigliere comunale.
(Teleoccidente)
Se amate i test visivi non potete non provare questo: Chiara Ferragni non l'ha risolto.…
Cambia tutto e l'economia peggiorerà ma così, per Giorgia Meloni, usciremo dalla crisi. Viviamo in…
Gli agenti delle Volanti della Questura di Catania sono intervenuti in viale Kennedy, presso un…
“Una buona notizia per i siciliani: il disegno di legge sulle comunità energetiche ha iniziato…
Il governo siciliano ha trasmesso a Roma, lo scorso mercoledì 24 aprile, tutta la documentazione…
Se sei single, avrai uno sconto sulle tasse incredibile: ecco di che cosa si tratta.…