Sanità

Pronto soccorso pediatrico: l’Arteterapia per l’attesa dei più piccoli

PALERMO –  Quando si parla di pronto soccorso si immagina purtroppo uno scenario di attese infinite, frustrazioni, scontento, se non addirittura conflittualità o malasanità. Ma esistono delle eccezioni. C’è un pronto soccorso dove la sala di attesa è un ambiente sereno e ordinato, dove si riesce a venire incontro alle esigenze di chi ne ha bisogno, con un sorriso e con tempestività. Dove la psicologa intrattiene il bambino ed insieme lavorano la plastilina creando forme e figure. Si tratta del Pronto soccorso pediatrico dell’Ospedale Cervello.

I nuovi servizi dell’ambulatorio

Qui per i bambini c’è davvero un’assistenza a 360 gradi, secondo il principio del cure and care, cioè prendersi in carico non solo il bisogno di salute, ma anche quello psico-sociale. Per ottenere questo bisogna essere organizzati. Ma non basta: bisogna anche che il personale sanitario che lavora nel pronto soccorso “impari” questi nuovi modelli di comportamento. Cose che al Pronto soccorso pediatrico del “Cervello” diventano pratica quotidiana, metodologie condivise, risposte precise e tempestive, che stanno alla base degli ottimi risultati registrati negli ultimi anni dalla struttura diretta da Patrizia Ajovalasit.

Negli ultimi quattro anni gli accessi sono aumentati quasi del 25%. Nel 2016 sono stati 29128 contro i 27789 del 2015 e i 25495 del 2014. Quest’anno da gennaio a luglio siamo a 18534 accessi con una proiezione finale al 31 dicembre che potrebbe attestarsi a circa 32mila. Il 25% degli accessi proviene da traumi e incidenti. Nonostante l’incremento di richieste, viene raggiunto il 100% degli obiettivi aziendali e la soddisfazione degli utenti arriva al 94% in grado elevato. Ma un sistema che funziona deve continuare a crescere.

L’ambulatorio infermieristico

Ad agosto è partito l’ambulatorio infermieristico: un servizio aperto al territorio per i prelievi ai bambini, per la rimozione dei punti di sutura e le medicazioni. Aperto all’esterno anche l’ambulatorio di neuropsichiatria infantile e medicina del sonno in età evolutiva, l’unico della Sicilia Occidentale; ma anche gli ambulatori di follow-up per le malattie infettive e di psicologia clinica per i pazienti assistiti in Pronto soccorso.

A tutto questo bisogna aggiungere la grande novità del 2017, l’avvio dell’integrazione ospedale-territorio, in accordo con i pediatri di base. Per alcuni bambini-pazienti, dopo la visita in Pronto soccorso, viene definito un progetto di cura domiciliare con il pediatra di base. Questo ha permesso di ridurre la permanenza dei piccoli pazienti in Osservazione Breve Intensiva, fino a un dato medio di sole 19 ore.  Alla luce di questo successo partiranno a breve altri due protocolli, uno per la condivisione di percorsi terapeutici con i pediatri di base e un altro di procedure condivise con medici e infermieri del servizio 118; su questi protocolli ci sarà una fase di formazione specifica fra medici e infermieri del Pronto soccorso pediatrico e operatori del 118.

Il ruolo degli psicologi

La presenza degli psicologi è uno degli esempi più visibili e concreti della cosiddetta interdisciplinarietà, un modello organizzativo, unico in Italia, applicato a regime al Pronto soccorso pediatrico da poco tempo e articolato attraverso la presenza di due psicologi in sala di attesa e al triage, uno all’interno del pronto soccorso, uno dedicato all’Arteterapia, che prestano supporto sia al bambino, in particolare nella fase di osservazione breve intensiva, sia ai familiari nella fase dell’emergenza.

Un percorso realizzato grazie al progetto C.e.s.i.p.p.u.o. (Centro Sperimentale Interistituzionale Polivalente Pediatrico Universitario Ospedaliero), attivo presso l’Ospedale Cervello dal dicembre 2012, con il coordinamento scientifico della Professoressa Giovanna Perricone. L’Arteterapia è l’ultima new entry, ed è affidata ad una psicologa specializzata che attraverso i lavori artistici manuali favorisce il processo creativo del piccolo paziente, aiutandolo a superare il disagio o il trauma dell’ospedalizzazione.

Redazione

Recent Posts

Ci dispiace per l’errore di comunicazione | INPS, il bonus è da restituire: questi contribuenti sono nel panico

Adesso devi restituire di nuovo tutto quello che ti hanno dato. Ti chiedono di nuovo…

14 minuti ago

È il primo concorso per questo lavoro del futuro: basta un diploma qualsiasi e la mente aperta | Stipendio da sogno

Possibilità di lavoro in una delle istituzioni di maggiore spicco della nostra Italia. Non lasciarti…

10 ore ago

Palermo imbarazzante, la Serie A è un miraggio

Non è tanto la sconfitta ma il percorso. Non è tanto il gioco incomprensibile o…

11 ore ago

Black-out Palermo: i rosanero perdono anche contro lo Spezia

Ennesima sconfitta rimediata dal Palermo arrivata dall'ennesima prestazione inesistente. La squadra di Mignani ha perso…

12 ore ago

Questo ragazzo ha ideato un TRUCCO FISCALE legalissimo: mai più busta paga mangiata dalle tasse | Ecco per quali lavori

Questo è il modo giusto per tutti coloro che vogliono guadagnare più soldi. Lavorare di…

12 ore ago

Ci tassano anche sulle tasse | Dichiarazione dei Redditi ora a pagamento: altri 75€ nelle casse dello Stato

Da adesso in poi dovrai pagare questo importo. Ecco quanto costa inviare la dichiarazione dei…

15 ore ago