Pensioni: no, non c’è nessun errore: ad aprile saranno diminute del 2% | Approvata la legge di bilancio

Pensioni, vera e propria doccia fredda per i pensionati. Ad aprile vedranno un notevole cambiamento, Non c’è di che festeggiare.

Ora che il mese di marzo finalmente è arrivato, si cerca di pensare il più possibile positivo. Non per nulla, dopo aver festeggiato la festa della donna, ci apprestiamo a farlo con quella dedicata espressamente al papà. Con essa poi ci prepariamo a dare il benvenuto alla primavera, vista come la stagione della rinascita.

Inoltre a fine mese, esattamente il 31 festeggeremo la Santa Pasqua, che quindi a questo giro viene alta. Il giorno seguente è il lunedì dell’Angelo, comunemente detto Pasquetta. Dunque essedo festivo, non verrà calcolato per il pagamento dell’assegno mensile del mese di aprile. Dunque i pensionati che hanno optato per ricevere la propria pensione accreditata sul proprio conto corrente sia esso postale che bancario, non lo potranno ricevere per ovvi motivi.

Dovranno, insomma, ancora pazientare un giorno o due per vederlo. Invece coloro che hanno deciso di ritirare il proprio assegno in Posta dovranno attendere il proprio turno, rispettando l’ordine alfabetico. Tutto ciò è ormai ben noto e maggiori informazioni al riguardo con tanto di comunicazioni mirate sono usufruibili nei vari uffici postali di riferimento.

Pensioni, più basse ad aprile 2024, lo dice la Legge di Bilancio

Al di là di questa notizia che farà storcere il naso ai più ora ce n’è un altra che farà ghiacciare loro il sangue nelle vene. Se da un lato i pensionati per il mese vigente hanno potuto contare su assegni pensionistici ben più floridi, ora per aprile non potranno farlo. No, ci duole ammetterlo ma è la mera verità e non possiamo dirvi altro. E non si tratta nemmeno di alcun errore.

Difatti ad aprile 2024 le pensioni saranno diminuite del 2%. Tutto ciò è già stato approvato dalla classica e approvata Legge Di Bilancio, ergo non si può cambiare la situazione e fare un passo indietro. Dunque sarà una Pasqua più amara per i pensionati che sovente si lamentano per il fatto di ricevere assegni pensionistici eccessivamente esigui.

Il triste motivo 

Tuttavia se ad aprile, che non è lontano, le pensioni saranno più basse è perché nel cedolino di marzo è stato riconosciuto l’accredito rimasto per quel che concerne le mensilità dei mesi di gennaio e febbraio. Ciò premesso non ci sono altre aggiunte da fare e i conti quadrano eccome. Insomma, adesso non ci saranno altri aumenti e bisognerà pazientare i prossimi mesi per ottenere nuove importanti novità al riguardo.

Fatto sta che, come abbiamo potuto ampiamente già notare, l’argomento pensioni è uno dei più caldi e discussi ovunque. Se ne parla al bar e nei vari locali, nonché sui Social che, si sa, sono diventati ormai da tempo una grandissima vetrina per tutti quanti. E anche i pensionati più tecnologici non disdegnano affatto di dire la loro sulle varie piattaforme.