Palermo ha un nuovo sindaco: Roberto Lagalla vince al primo turno

Era nell’aria già dai primi exit pool che lo davano vincente sul candidato dell’area progressista Franco Miceli con un vantaggio di almeno 10 punti percentuali.

Questa mattina sono quasi tutte ormai le sezioni scrutinate a Palermo (547 su 600) e Roberto Lagalla ha già il 48 per cento dei voti, da ieri è certo di essere eletto sindaco al primo turno.

Lagalla ha ottenuto per ora 90.039 voti, il 48,24%. Staccato di quasi 20 punti il candidato del centrosinistra Franco Miceli (54.234 voti, il 29.05%). Conferma la sua buona performance Fabrizio Ferrandelli (26.514, il 14.2%). Seguono Rita Barbera (7.967, 4.27%), Francesca Donato (5.928, 3.18%) e Ciro Lomonte (1.983, 1.06%).

“Grazie a tutti per avermi assegnato il ruolo di nuovo sindaco. C’è da segnalare una forte astensione, a Palermo si sono verificati fatti che hanno appesantito questa tendenza. Cominceremo, dal momento dell’insediamento, col sistemare il bilancio” ha dichiarato quando ormai i numeri lo dava per vincente.

“Un risultato al di fuori di ogni dubbio, di ogni possibile diversa interpretazione. La proposta del centrodestra è stata vincente. Ho definito avvelenato l’uso strumentale e politico di un fatto serio come la lotta alla mafia, che non appartiene né alla destra né alla sinistra. Non potrò che confermare una funzione di garanzia e impermeabilità del comune a qualsiasi problema mafioso” ha aggiunto.

Chi è Roberto Lagalla

Roberto Lagalla, 67 anni, ex assessore alla Sanità nel governo di Totò Cuffaro, ex Rettore di Palermo e assessore all’Istruzione nel governo Musumeci era appoggiato da nove liste: Forza Italia, Lega-Prima l’Italia, Udc, FdI, Ncl, Dc Nuova, Alleanza per Palermo (autonomisti), Lavoriamo per Palermo Lagalla sindaco e Moderati per Lagalla sindaco.