Palermo ha deciso: “abolito il Bollo Auto” | La tassa più sciacalla di tutte è stata definitivamente cancellata

Novità importante che pochi possessori di veicoli conoscono appieno, esiste una possibilità per non pagare il bollo.
Il Bollo Auto, ufficialmente noto come tassa automobilistica, è un tributo annuale dovuto da tutti i possessori di veicoli a motore iscritti al Pubblico Registro Automobilistico, indipendentemente dal fatto che il veicolo circoli o meno. È una tassa di proprietà, il cui gettito è destinato alle Regioni.
L’importo del Bollo Auto varia in base a diversi fattori chiave. I parametri principali che determinano quanto si paga sono la potenza del motore del veicolo, espressa in kilowatt e la sua classe ambientale. È importante notare che le tariffe possono variare leggermente da Regione a Regione, in quanto queste hanno autonomia nella definizione degli importi.
Il pagamento del Bollo Auto deve essere effettuato entro il mese successivo alla scadenza. In caso di mancato pagamento entro i termini previsti, si incorre in sanzioni e interessi di mora, che aumentano progressivamente con il ritardo. È possibile ricorrere al “ravvedimento operoso” per regolarizzare la propria posizione, pagando una sanzione ridotta.
Se il mancato pagamento persiste, la Regione invia un avviso di accertamento per il recupero delle somme dovute, che includono la tassa originaria, le sanzioni e gli interessi. In caso di ulteriore inadempienza, l’ente di riscossione può procedere con il fermo amministrativo del veicolo, impedendone la circolazione e la vendita.
Esonerati dal pagare il bollo
Le esenzioni sono stabilite a livello nazionale e regionale, ma alcune categorie godono generalmente di questo beneficio. I veicoli di proprietà di persone con disabilità o che le trasportano, adattati alle loro esigenze o con specifiche caratteristiche tecniche, sono tra i principali esonerati.
I veicoli storici e d’epoca che hanno superato una certa anzianità (generalmente 20 o 30 anni, a seconda della Regione) godono di esenzioni complete o significative riduzioni del bollo. Anche i veicoli elettrici e, in alcune Regioni, i veicoli ibridi, beneficiano di esenzioni totali o parziali per un certo numero di anni.

Quando si “abolisce” il pagamento del bollo
La richiesta di pagamento del bollo auto da parte delle Regioni è soggetta a un termine di prescrizione triennale. Questo significa che, se il bollo non viene pagato, l’amministrazione ha tempo fino al 31 dicembre del terzo anno successivo a quello in cui il pagamento era dovuto per notificare un avviso di accertamento o una cartella esattoriale.
È importante notare che la prescrizione può essere interrotta da specifici atti, come la notifica di un avviso di accertamento, una cartella esattoriale o un sollecito di pagamento. In tal caso, il termine triennale ricomincia a decorrere dalla data dell’atto interruttivo. Pertanto, è fondamentale conservare tutta la documentazione ricevuta e verificare le date delle notifiche per determinare se il termine di prescrizione sia stato rispettato.