Palermo, Gdf sequestra centro scommesse: denunciato il titolare

Palermo, 21 feb. – Un centro scommesse e’ stato sequestrato dai militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Corleone (Palermo). A seguito di un controllo effettuato presso un centro scommesse …

Palermo, 21 feb. – Un centro scommesse e’ stato sequestrato dai militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Corleone (Palermo). A seguito di un controllo effettuato presso un centro scommesse della località, le Fiamme gialle hanno riscontrato la mancanza dell’autorizzazione rilasciata dall’Autorità di Pubblica Sicurezza e la totale assenza del contratto di affiliazione con gli operatori del sistema, verificando che l’esercizio consentiva l’accesso, tramite i pc installati, a siti esteri gestiti da un bookmaker non autorizzato dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Da un esame dei computer presenti nella sala, inoltre, i finanzieri hanno verificato che i dati delle numerose giocate effettuate “non erano in alcun modo collegati ai conti gioco dei singoli avventori, bensì confluivano nell’unico conto intestato al titolare dell’esercizio”.In pratica, violando la normativa di settore che vieta ogni genere d’intermediazione nell’effettuazione delle scommesse, era lo stesso proprietario della sala giochi a gestire, per conto degli avventori, le scommesse sul proprio conto di gioco, incassando direttamente le quote delle singole giocate e, in caso di vincita, pagando le somme ai clienti. La legge che regola la materia, invece, prevede che la singola giocata venga pagata attraverso il diretto addebito sul rispettivo conto-gioco prepagato riferibile al singolo giocatore; solo in questo modo si riescono a tracciare i pagamenti effettuati dai giocatori sulle singole scommesse, con il duplice effetto di contabilizzare fiscalmente le giocate e, contestualmente, monitorare eventuali fenomeni di riciclaggio di danaro.

Il titolare della sala è stato quindi denunciato alla Procura della Repubblica di Termini Imerese per esercizio abusivo delle scommesse ed illecita intermediazione nell’attività; successivamente, su provvedimento del GIP del Tribunale della stessa città, le Fiamme Gialle hanno proceduto al sequestro dell’intero locale adibito a sala giochi ed internet point, nonchè di 10 postazioni telematiche, 12 apparecchi da gioco ed altre componenti elettroniche utilizzate per la stampa delle ricevute delle scommesse.