Mazzette sui morti a Palermo: due dipendenti ai domiciliari

Il gip di Palermo, Carmen Salustro, ha disposto gli arresti domiciliari per due dei quattro operatori della camera mortuaria del Policlinico di Palermo accusati di aver richiesto «mazzette» alle imprese di pompe funebri in cambio di un’accelerazione nel rilascio delle salme dei pazienti deceduti nel nosocomio.

Arresti domiciliari e obblighi di presentazione


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