Mattarella a Palermo per convegno Corte conti e cerimonia porto

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è intervenuto ieri a Palermo per partecipare alla seconda giornata del convegno organizzato dalla Corte dei conti a Palazzo Sclafani, dal titolo “Giustizia al Servizio del Paese”.

Nel pomeriggio il capo dello Stato si è recato al porto per l’inaugurazione del nuovo Marina Yachting.
Lo staff del Quirinale ha invece smentito l’indiscrezione, circolata in mattinata, circa un’eventuale visita privata nel rione Ballarò. L’invito era stato rivolto a Mattarella da associazioni e residenti, riuniti nel comitato “Sos Ballarò”, che da otto anni lavora nel quartiere, sulla lotta alle povertà, all’esclusione sociale e il contrasto alle mafie.

I giudici parlino “nel nome del popolo non in sua vece”. Ossia non si sostituiscano al legislatore, ha dichiarato il sottosegretario alla presidenza del consiglio Alfredo Mantovano, davanti al Capo dello Stato. Un’eco delle polemiche sulla giustizia dei giorni scorsi dopo le decisioni della magistratura di Catania sul decreto Cutro.

Il presidente della Repubblica in prima fila ha assistito alle conclusioni dei lavori. Il ministro della Giustizia Carlo Nordio, ha ammonito sulle interpretazioni creative e arbitrarie nelle sentenze.

All’evento di Palazzo Sclafani partecipano i massimi vertici della magistratura ordinaria, amministrativa e contabile e la presidente della Consulta Silvana Sciarra. Autonoma e indipendenza dei magistrati i fari negli interventi delle toghe. Lo scontro tra politica e giustizia? Possibile ma evitabile, dice il vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura Fabio Pinelli.