Levanzo: 68enne trovato morto in casa dopo tre giorni

Tragedia della solitudine a Levanzo, la più piccola delle isole Egadi. Giuseppe Campo 68enne separato con due figli è morto nella sua abitazione nel disinteresse generale. Il suo corpo è stato ritrovato a 72 ore dalla sua scomparsa.

Giorno 1 agosto sarebbe dovuto andare a cena dal fratello ma il suo posto a tavola è rimasto vuoto. Il fratello del Sig. Campo ha atteso fino a mezzanotte, senza troppe ansie. Il giorno successivo è bastata una erronea indicazione di un ormeggiatore, che ricordava di aver visto Giuseppe Campo, per “tranquillizzare” i familiari. Ma la realtà era ben diversa.

Giuseppe Campo, mentre scriviamo, giace ancora sul suo letto ed è bastata una semplice scala per constatare, dalla finestra, la presenza del suo corpo senza vita all’interno dell’abitazione, ubicata al piano superiore della casa del fratello.

La dottoressa Margerita Giacalone, medico Legale di turno alla guardia medica di Levanzo, una volta ricevuta la segnalazione dai carabinieri è intervenuta sul luogo, in un primo momento senza poter accedere nell’appartamento chiuso.
L’intervento dei Vigili del fuoco del comando di Trapani e dei Carabinieri intorno alle 23.30 ha permesso l’ingresso del medico e la constatazione del decesso per cause da verificare. L’infarto sembra l’ipotesi più plausibile.

È stata la dottoressa Giacalone, unica nell’isola e costretta a lasciare il presidio medico per tre ore, ad avvisare la ex moglie ed i figli di Giuseppe Campo, che soltanto domani mattina forse raggiungeranno l’isola.

Una tragedia familiare che indica la solitudine di un uomo abbandonato nella morte, una circostanza che rispecchia la solitudine di un’isola priva del presidio di una qualsiasi forza armata, di una farmacia o di un bancomat. Non c’è un commissariato di polizia, non c’è una caserma dei carabinieri, non ci sono i vigili del fuoco e la caserma della Guardia di Finanza è chiusa ormai da anni.

Levanzo fa parte del comune di Favignana, dove è presente solo una caserma de carabinieri.

Tra il disinteresse della gente e tra le lacune delle istituzioni un uomo muore in silenzio ed ha dovuto aspettare tre giorni per essere soccorso nel letto dove giaceva, da un medico, da familiari e amici per dargli una degna sepoltura.