INPS, nuovo ‘bonus Renzi’ nello stipendio di aprile: 89,60€ in più sulla busta paga | Non ci sono limitazioni ISEE
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Negli ultimi anni, sono davvero tante le varie sigle sindacali che hanno indetto degli scioperi proprio perché alcuni Contratti Nazionali del Lavoro non sono stati aggiornati, soprattutto per alcune categorie di dipendenti.
Ciò non ha fatto altro che alimentare un malcontento generale che spesso e volentieri si è riversato proprio nel lavoro e nella conduzione quotidiana delle attività. Infatti, quando ci si ritrova a ricoprire un incarico lavorativo in cui non ci si sente gratificati per mancanza di aumenti salariali, spesso si tende anche a ridurre il proprio rendimento.
Questo quindi non fa altro che innescare delle situazioni non sempre tra le migliori e le più generose. A tal proposito, lo Stato sembra essersi mosso in anticipo, soprattutto per alcune categorie di lavoratori che già nella busta paga di marzo hanno notato degli aumenti e conguagli.
Tra questi potremmo parlare del personale scolastico, dei docenti, dei collaboratori scolastici e degli assistenti amministrativi, giusto per nominarne alcuni. In realtà, però, sembra proprio che ci sia a breve un discorso similare che riguarderà un’altra categoria di lavoratori.
L’aumento graduale
Sebbene si sia ancora in attesa del rinnovo del Contratto Nazionale del Lavoro, così come riportato da tuttonotizie.eu, ci sarà un aumento in busta paga sin dal prossimo mese di aprile. Attenzione, però, gli 89,60 € non saranno fruibili sin dalla prossima busta paga, ma si avranno solo a partire dal mese di ottobre.
Infatti, come per ogni bonus che si rispetti, l’erogazione sarà sempre graduale sia per elargirlo sia nel valore finale. Ma nei dettagli, cerchiamo di scoprire quali saranno le categorie di dipendenti che potranno finalmente gioire.
I lavoratori che possono esultare
Stiamo parlando della categoria degli addetti alle spedizioni, ai trasporti merci e ai servizi logistici. Per loro quindi ci sarà una differenza di aumento salariale che cambierà anche in base al grado ricoperto in quel particolare settore lavorativo.
Le cose quindi stanno prendendo una piega diversa e, per fortuna, in attesa di quello che sarà la rivisitazione del Contratto Nazionale del Lavoro, ci saranno importanti introiti che andranno ad arricchire le casse di molti dipendenti sin dalla prossima busta paga, pagamento che avverrà nel mese di aprile.