Agenzia delle Entrate, potresti trovarti questo importo sul conto: non spaventarti, è il rimborso IRPEF | Rimane tuo e non devi restituirlo

Se sul tuo conto ti trovi un importo maggiore non ti spaventare è semplicemente il rimborso IRPEF, l’Agenzia delle Entrate te lo paga. 

Di tanto in tanto qualche buona notizia arriva anche per i cittadini italiani. In questo mese è possibile che ci si trovano in importo in più sul conto corrente che prima non si possedeva. Si tratta di un evento molto raro che si verifica o quando si richiede un bonus, o quando c’è di mezzo un rimborso di spese che possono essere detratte.

Ovviamente per poter ricevere il rimborso occorre aver proceduto nella maniera prevista dalla stessa agenzia delle entrate. Però tutto questo dimostra in fondo che l’ente non sempre è portatore di cattive notizie a volte si può ricavare anche qualcosa di migliore.

Ma lasciando da parte il buon vecchio e sano romanticismo soffermiamoci su perché qualcuno si potrebbe trovare un importo maggiorato sul proprio conto corrente bancario.ad ufficializzare tutto questo è stata proprio l’agenzia delle entrate attraverso un comunicato per quello che riguarda la dichiarazione dei redditi con modello 730/2024.

La legge di bilancio che è stata approvata a dicembre nemmeno per quest’anno ha cambiato nulla quindi le tempistiche dell’erogazione di eventuali rimborsi sono le stesse sempre previste. Questo vuol dire che tanto sulla busta paga quanto sulle pensioni sarà possibile trovare il rimborso IRPEF a breve.

Quando arriva il rimborso IRPEF

I tempi per ricevere  il rimborso IRPEF sono indicate in maniera specifica dall’art 16-bis del decreto Fiscale n.124 del 2019. In tale testo viene specificato che l’arrivo delle somme previste in quanto rimborso delle spese avvenute in merito alla dichiarazione dei redditi. Il tempo richiesto per il rimborso è pari al massimo 2 mesi.

Le pratiche si concluderanno entro novembre di quest’anno, quindi, entro tale mese, tutti avranno ricevuto il rimborso che spetta loro. Ma la domanda che ci si dovrebbe porre è entro quando è giusto presentare la domanda per la liquidazione dei 730. 

I dettagli delle date

A questo punto è chiaro che la data entro cui viene presentata la dichiarazione dei redditi influirà notevolmente su quella che sarà la data massima in cui si riceverà il rimborso. Se si procede alla presentazione della dichiarazione entro il 31 maggio, il pagamento sarà entro il 15 giugno, il 29 giugno per le domande presentate tra il 1 e il 20 giugno, 23 luglio per quelle dal 21 giugno al 15 luglio, 15 settembre per gli invii tra il 16 luglio e il 31 agosto e il 30 settembre per quelle presentate rea il 1 e il 30 settembre.

Ci sono casi in cui, i tempi si potrebbero allungare. Questo in genere avviene quando la dichiarazione presentata sembra avere elementi incoerenti tra loro, se il rimborso da ottenere ha un importo superiore a 4 mila euro.