Il suo centro storico resiste dai tempi di Troia ed oggi è una meraviglia tra storia… e grande shopping: il borgo più bello d’Italila si trova in provincia di Enna

Agira
Agira – Fonte: Web

Nel cuore della provincia di Enna si cela un autentico gioiello, un borgo incantevole che veste i panni di “Il Borgo più Bello d’Italia”.

Immerso in un paesaggio collinare ricco di storia e tradizione, questo piccolo scrigno regala un’esperienza autentica ai visitatori.

Le strette viuzze acciottolate si intrecciano tra antiche case in pietra, preservando un fascino senza tempo. I panorami mozzafiato che si aprono dai punti panoramici del borgo trasportano chiunque vi metta piede in un viaggio attraverso le epoche.
Il patrimonio culturale e artistico di questo borgo si manifesta attraverso chiese millenarie, piazze accoglienti e suggestivi scorci che narrano storie di un passato ricco di avvenimenti.

La calorosa accoglienza dei suoi abitanti contribuisce a creare un’atmosfera unica, dove il tempo sembra scorrere più lentamente, consentendo ai visitatori di immergersi appieno nell’essenza di questo piccolo paradiso.

La gastronomia locale completa l’esperienza, con ristoranti che offrono prelibatezze della cucina siciliana preparate con amore e dedizione. Un viaggio in questo borgo non è solo un’occasione per scoprire la bellezza dei luoghi, ma anche per assaporare i sapori autentici di una terra che custodisce gelosamente le sue tradizioni.

Agira

Il borgo eletto come “Il Borgo più Bello d’Italia” che si trova ad Enna è proprio Agira, cittadina ricca di storia, fascino, cultura e tradizione. La leggenda narra che la città sia stata fondata prima della guerra di Troia.

Agira è celebre per essere il luogo di nascita dello storico Diodoro Siculo. Famosa per ospitare l’Aron-Ha Qodesh ebraico, noto come l’“Arca santa” delle Sinagoghe, risalente al 1454 e considerato il più antico d’Europa. Ma non solo storia, Agira vanta il moderno Sicilia Outlet Village, simbolo della contemporaneità, che ha introdotto le prestigiose firme internazionali nel cuore della Sicilia. Inoltre, nel 2016, la città ha ricevuto il riconoscimento del presidente della Repubblica, confermandola ufficialmente come una “città”.

Agira
Agira – Fonte: Web

Cosa vedere ad Agira e cosa mangiare

Ad Agira, vale la pena esplorare le diverse chiesette disseminate nel territorio e i resti del castello medievale. Da quest’ultimo, si gode di un magnifico panorama sulle colline circostanti, il lago di Pozzillo e, sullo sfondo, l’imponente presenza dell’Etna. Nonostante il luogo sia un po’ trascurato, l’ingresso è gratuito e la vista panoramica dall’alto compensa appieno eventuali carenze.

Ad Agira, un dolce tradizionale da assaporare è la cassatella, preparata con ricotta e mandorle. Come già menzionato, Agira si colloca nella provincia di Enna. Se desideri gustare le specialità culinarie della zona annesse, troverai suggerimenti su cosa mangiare ad Enna e nei dintorni sul web.