Il ‘Conguaglio Famiglia’ ti arriva direttamente sulla Postepay | Se hai uno SPID è fatta: lo possono richiedere tutti
Il conguaglio che arriva in maniera diretta sulla PostePay. Devi essere in possesso semplicemente dello SPID, non ti serve altro per averlo.
Sul finire di dicembre 2023, sono stati introdotti una serie di bonus e di provvedimenti che vanno a favore della famiglia. Alcuni di essi sono andati a ricalcolare i benefici che già venivano percepiti. Ma l’applicazione di tali provvedimenti richiedono molto più tempo per essere lavorati.
Insomma, non si poteva di certo pretendere che, nel mese di gennaio tutto venisse calcolato con i nuovi importi. Il surplus che è stato introdotto è dovuto in maniera molto semplice, al ricalcolo per via dell’inflazione che, come tutti sappiamo, tocca da vicino tutti i cittadini italiani.
Ci sono voluti alcuni mesi di lavoro, prima che si riuscisse ad applicare alle agevolazioni fiscali o comunque agli importi erogati dall’INPS, le nuove percentuali. Nello scorso mese di febbraio i conteggi sono stati fatti con i nuovi requisiti, ma in questo mese di marzo si procederà con il conguaglio.
Proprio tutti ne hanno diritto, ecco il motivo per cui troverete una bella sorpresa sulla vostra PostePay. Per scoprire se hai diritto, ti basta avere lo SPID. Ecco tutto quello che devi sapere.
Ecco per cosa si ha diritto al conguaglio
Si ha diritto al conguaglio per quello che riguarda l’Assegno Unico Universale figli a carico. Si ricorda che tale provvedimento è stato introdotto per andare a sostituire quelli che erano i noti assegni familiari a cui i lavoratori avevo diritto, ma anche tutti i bonus a cui si poteva accedere al momento della nascita di un figlio. Un importo maggiorato che spetta ai genitori a partire dal settimo mese di gravidanza fino al compimento del 21esimo anno di età da parte del figlio a carico.
Nel corso dei mesi l’importo dell’assegno unico è cambiato, questo può essere successo per via della presentazione del nuovo ISEE Ma anche per vi di una modifica dovuta, ancora una volta, al diverso tasso di inflazione.
Il conguaglio a Marzo
Quindi come per altre misure, anche per l’Assegno Unico a Marzo è previsto il conguaglio. L’importo sarà pari alla differenza tra quanto è stato pagato a febbraio e quello che si sarebbe dovuto ricevere a gennaio. La quota restante equivale all’importo calcolato sul nuovo ISEE.
Sul sito INPS accedendo con le proprie credenziali SPID o CIE è possibile controllare la situazione dei pagamenti emessi dall’INPS e quelli spettanti. Per ottenere il conguaglio è sufficiente aver presentato il nuovo modello ISEE. Si ricorda che l’Assegno Unico viene accreditato su un qualsiasi Iban, compre quello della PostePay Evolution.