Grassadonia (Sinistra Italiana): “Felice di aver contribuito”

“Felice di avere contribuito alla presenza di Alleanza Verdi-Sinistra nel prossimo Parlamento. Sarà una presenza preziosa perché terrà alta l’attenzione su tutte quelle questioni che riguardano la vita reale delle persone. Dalla questione ambientale a quella sociale passando per i diritti civili”. 

Lo dichiara in una nota Marilena Grassadonia componente della segreteria di Sinistra Italiana e candidata alle recenti elezioni politiche.

“La presenza del mio segretario Nicola Fratoianni e di tant* compagn* tra cui Ilaria Cucchi, Marco Grimaldi, Giovanni Paglia, Peppe De Cristofaro e Tino Magni – prosegue – è una garanzia per la tenuta democratica di questo Paese.

Il risultato in Sicilia con quasi 16.000 preferenze complessive nei miei due collegi ci consegna una comunità politica in crescita. Donne e uomini che hanno deciso di non mollare e di stare dentro le vertenze e le sfide di questa meravigliosa terra. A loro va il mio grazie per avermi sostenuta con passione e orgoglio e la promessa che continueremo insieme”.

“Il risultato nel Lazio e a Roma è stato importante e ha fatto sì che scattasse un seggio in uno dei due collegi (quasi 55.000 preferenze complessive) che mi vedeva candidata in seconda posizione – sottolinea Grassadonia -. È il risultato di un grande lavoro di squadra per cui mi sento di ringraziare i compagni e le compagne di Sinistra Italiana e di Liberare Roma che mi hanno sostenuta fin dal primo istante.

Ma il grazie più grande va a tutte le persone che in queste settimane mi hanno sommersa di messaggi di sostegno e stima e a tutt* coloro mi hanno detto “vado a votare perché ci sei tu”.

È per voi che mi dispiace immensamente non avercela fatta”.

“Infine – conclude la responsabile Diritti e Libertà di Sinistra Italiana – alla comunità lgbtqia+, alle compagne femministe e a chi si batte da sempre per un Paese più giusto, dico che non ci si ferma.

Alle forze politiche di destra, maggioranza nel prossimo Parlamento, assicuro che per ogni atto politico discriminatorio ed escludente, ci troveranno pront* a fare una opposizione forte e determinata sia dentro che fuori le istituzioni.

E lo faremo tenendo ben in mente tre parole: laicità, antifascismo e diritti.

Ora continuiamo a lavorare come sappiamo fare noi, senza risparmiarci e senza arretrare di un millimetro”.