Elezioni Politiche 2013: i volti di Scelta civica in Sicilia occidentale

E’ stata presentata presso la nuova sede del comitato elettorale in piazza Crispi, a Palermo, la lista ”Scelta Civica con Monti presidente”, alla presenza di tutti i candidati.

di redazione

Palermo, 23 Gen. – È stata presentata presso la nuova sede del comitato elettorale in piazza Crispi, a Palermo, la lista “Scelta Civica con Monti presidente”, alla presenza di tutti i candidati.

Al dibattito sono intervenuti la capolista Gea Schirò Planeta, editrice e imprenditrice nel settore del vino; Ettore Artioli, ex presidente di Confindustria Sicilia, vice nazionale di Montezemolo, ex numero uno di Amia e Amat a Palermo; Gianni Baratta, segretario confederale della Cisl, Funzione pubblica e Massimo Plescia, imprenditore e portavoce di Italia Futura Sicilia.

Plescia ha illustrato un documento con tutti i volti e le biografie dei candidati «perché siamo gente vera – ha detto – più vicini all’elettore della attuale classe politica e ci mettiamo la faccia».

Ospite dell’incontro Andrea Vecchio, capolista in Sicilia orientale.

 

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Tra gli altri candidati a sostegno di Mario Monti in Sicilia occidentale nessun deputato nazionale o regionale uscente, il 40% di donne e una ampia quota di giovani. Tra le professioni ingegneri, medici, operatori finanziari, imprenditori e ancora rappresentanti del mondo cattolico, del volontariato, del sindacato e della comunità “Arbreshe”, gli albanesi di Sicilia: tra questi, l’avvocato palermitano Giuseppina Li Cauli.

Tra le donne una precaria esperta nel settore del Lavoro, Sabrina Amodeo, e un’artista che ha lavorato anche al Teatro Massimo di Palermo, Anna Di Martino. C’è anche Angela Caviglia, direttore di Confindustria Palermo fino al 2011.

E ancora Lorenzo Alessi: dopo la presidenza del Corecom, per le comunicazioni in Sicilia, si occupa di fondi comunitari. E’ il nipote di Giuseppe Alessi, primo presidente della Regione siciliana e padre dello statuto dell’Isola.

Tra i più giovani, il medico veterinario palermitano Luigi Zumbo e Giacomo D’Annibale, ingegnere di Mazara, esperto in energie alternative. Collega e conterraneo è anche Gaspare Biondo, specializzato nel settore dell’edilizia e dedito all’associazionismo laico con il Leo Club.

Tra i temi affrontati quello dell’occupazione: «Dobbiamo immettere i giovani e anche i meno giovani nel mondo del lavoro – ha detto Artioli – Ci siamo fatti coinvolgere per garantire le generazioni future. Ci supporta il mondo delle professioni perché il nostro obiettivo è produrre ricchezza. Ad esempio, rilanciando il settore dell’edilizia e sfruttando pienamente i fondi comunitari, una grande operazione di manutenzione del territorio siciliano».

«Ciò avvantaggerebbe il turismo, la grande incompiuta della Sicilia» ha rilanciato Baratta, che ha aggiunto: «Dopo il necessario momento del rigore è l’ora dell’equità, della valorizzazione delle risorse umane e del patrimonio dello Stato».

La capolista Schirò ha concluso: «Il nostro è un movimento civico, popolare e responsabile, nato in un momento di emergenza democratica ed economica. Ci siamo schierati al fianco di Monti perché con la sua autorevolezza ci ha ridato dignità e affidabilità internazionale. Rivolgo ai Siciliani il saluto di Obama: Il mondo è cambiato perché lo cambiamo anche noi».