Def, da Camera e Senato via libera allo scostamento di bilancio

ROMA (ITALPRESS) – Dopo alcuni momenti di tensione, l’Aula della Camera ha approvato con 221 voti a favore, 116 contrari e nessuno astenuto la risoluzione di maggioranza sulla nuova relazione sullo scostamento di bilancio varata ieri dal Consiglio dei ministri. I deputati del Pd avevano abbandonato l’emiciclo dopo un attacco del capogruppo di FdI, Tommaso Foti, a Debora Serracchiani. A quel punto Nico Stumpo si è scagliato verso i banchi di FdI e sono dovuti intervenire i commessi per riportare l’ordine dopo alcuni spintoni fra i deputati.
Il coportavoce di Europa verde e deputato di Avs, Angelo Bonelli, ha avuto un malore in Aula, poco dopo il suo intervento per le dichiarazioni di voto. Il presidente Lorenzo Fontana ha quindi sospeso per alcuni minuti la seduta. Bonelli non ha perso i sensi ma è stato portato in infermeria per primi controlli. Su consiglio dei sanitari, successivamente si è recato al Policlinico Gemelli per ulteriori accertamenti. Bonelli è stato poi dimesso dopo che tutti gli accertamenti effettuati hanno dato valori non oltre la norma.
Approvata anche la risoluzione di maggioranza con gli impegni al Governo sul Def 2023. Anche in questo caso i voti a favore sono stati 221, i contrari 115 e nessun astenuto.
Nel pomeriggio l’Aula del Senato ha approvato la risoluzione sullo scostamento di bilancio, con 112 voti favorevoli e 56 contrari.
Confermato quindi il Consiglio dei Ministri dell’1 maggio. Da Palazzo Chigi è arrivata la convocazione per le 10. Tra i punti all’ordine del giorno un decreto legge con “misure urgenti per l’inclusione sociale e l’accesso al mondo del lavoro e in materia di salute” e un disegno di legge in materia di lavoro.
Alla vigilia del Consiglio dei Ministri, domenica 30 aprile alle 19, il premier Giorgia Meloni incontrerà a Palazzo Chigi i sindacati.

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