C’è una città in provincia di Agrigento in cui si coltivano le “arance più buone del mondo”: richieste da ogni parte del mondo | Mai assaggiato niente di simile

C’è una città in provincia di Agrigento dove in molti affermano esserci le arance più buone di tutto il mondo. Si possono solo provare per crederci. 

Le arance più buone vengono coltivate in Sicilia. Questa è una storia che conoscono veramente tutti. Sono moltissime le varietà di arance che possono essere portate sulle tavole di tutte le famiglie italiane, dalle sanguinello, alle vaniglia, fino ad arrivare alle Navel e alle Washington. Ognuna di loro si distingua dalle altre per via di alcune caratteristiche peculiari.

Alcune presentano la polpa rossa, altre una buccia importante, altre ancora si prestano perfettamente alla preparazione di spremute, perché ricche di succo. Cosa le accomuna le una alle altre? Il gran numero di nutrienti che queste hanno al loro interno. Le arance, come sanno anche i bambini, sono ricche di vitamina C, ma anche di carotene, elementi indispensabili per il benessere del nostro corpo.

Dicono che “Una mela al giorno levi il medico di torno”, ma forse anche un’arancia al giorno potrebbe avere lo stesso effetto. Il clima mite della Sicilia favorisce la loro coltivazione, in realtà questo succede con tutti gli agrumi che proprio in questa regione trovano il loro habitat perfetto. In uno dei comuni in provincia di Agrigento verrebbero coltivate le arance più buone del mondo.

Si tratterebbe delle arance di Ribera, alla salvaguardia della quale sarebbe stato creato un consorzio. Un prodotto DOP della nostra penisola.

Le arance e la Sicilia

A differenza di quello che si possa immaginare, l’arancia di Ribera è un frutto dalla polpa gialla. Ma la storia dell’arancia in Sicilia inizia dalle arance rosse introdotte nell’isola da un missionario genovese che era di ritorno da un viaggio nelle Filippine. Il gesuita Ferrari descrisse per la prima volta questo particolare frutto che non era mai stato visto prima di quel momento.

Solo a partire dal XIX sec la coltivazione dell’arancia diventa il fulcro dell’economia siciliana. Un ruolo che ricopre ancora oggi, redendo le terre Siciliane le più ambite in tutto il mondo per la loro fertilità.

Le arance di Ribera, le più buone al mondo

Ma cosa distingue le arance di Ribera da tutte le altre, rendendole le più buone al mondo? nel 1994 è stato istituito un consorzio a loro tutela. Un prodotto DOP italiano, appartengono alle arance bionde ombelicate, come le Navel. Si tratta dell’unica arancia a livello europeo ad aver ottenuto il riconoscimento DOP.

Le caratterizza un colore arancio chiaro, la forma ovale con ombelico all’apice. La polpa risulta essere molto equilibrata, né troppo dolce né troppo amara, si presta perfettamente sia alle spremute che ad essere mangiata come frutto da tavola. Insomma una vera e propria prelibatezza della terra siciliana, che arriva a maturazione proprio nel periodo invernale.