Hai sempre mangiato questo dolce ma non sai che ci mettono la carne | Ricetta, leggenda e misteri delle monache siciliane

Nei tuoi viaggi in Sicilia hai sempre mangiato questo gustoso dolcetto, ma sicuramente non sai che dentro ci mettono la carne. Ecco la ricetta tradizionale. 

Ecco un esempio di come la cucina siciliana sia piena di storia e di tradizione. Chi non conosce bene questa terra, probabilmente si ferma ai soliti cibi che tutti conoscono come la pasta alla norma e la caponata, ma la tradizione culinaria di questa terra è molto più vasta di quello che si possa pensare.

Numerose le preparazioni che in passato sono diventate molto conosciute proprio per la loro unicità. Ce ne sono alcune che ancora oggi nascondono dei segreti che solo le vecchie massaie conoscono. Ci sono dei dolcetti che ne sono un grande esempio. Probabilmente chi è stato in Sicilia almeno una volta li avranno assaggiati, ma conoscono il segreto dietro alla loro preparazione?

Il loro nome è Mpanatigghie modicane e la leggenda ci dice che le prime a sperimentare la ricetta siano state le monache di un convento modicano nel lontano ‘500. Le donne di religione avevano la consuetudine di preparare questi dolcetti nel periodo della Quaresima, offrendoli ai preti affinché avessero l’energia necessaria per continuare a pregare. Ma la storia che sembra convincere maggiormente il popolo siciliano è quella secondo la quale questi dolcetti siano nati sotto la presenza spagnola.

Dolcetti nutrienti e buonissimi che oltre al cacao e alla cannella contengono la carne. Il perfetto pasto da viaggio.

Ingredienti per la preparazione delle Mpanatigghie modicane

Questi dolcetti sarebbero nati perché proprio gli spagnoli sapevano benissimo che, tanto il cacao quanto lo zucchero, erano perfetti conservanti naturali. Utilizzarli all’interno della preparazione permetteva al risultato finale di durare molto più a lungo. La preparazione si divide in 2, innanzitutto la pasta frolla per cui occorrono 500 g di farina 00, 140 g di strutto, 140 g di zucchero, 50 g di Marsala e 6 uova intere, oltre a 2 tuorli. Invece per il ripieno:

• 200 g di zucchero;
• 200 g di carne di manzo tritata;
• 200 g di mandorle tostate;
• 100 g di gherigli di noce;
• 100 g di cioccolato fondente;
• 10 g di cannella;
• chiodi di Garofalo;
• olio EVO q.b.;
• mezzo cucchiaino di bicarbonato.

Preparazione di questi strani dolcetti

La preparazione non è difficile come si possa pensare. innanzitutto di prepara la pasta frolla, con la classica lavorazione veloce, per ottenerne un panetto da lasciare a riposo per almeno 40 minuti. Quindi la si divide in piccoli panetti per tirarla con uno spessore circa 2 mm. Se ne ricavano dei certi di circa 10 cm di diametro. Preparare quindi il ripieno. Mettere il trito di carne in padella con dell’olio, far asciugare e poi freddare. In un mixer tritare le mandorle e le noci oltre al cioccolato fondente.

Mischiare tutti gli ingredienti e aggiungere lo zucchero, la cannella e i chiodi di garofano. Riempire la pastafrolla e chiudere a metà i medaglioni. Preriscaldare il forno a 180 gradi e infornare, non prima di aver fatto una piccola incisione sulla pancia dei dolcetti.