Catania, Vinitaly. Presentata alla Camera di Commercio l’edizione 2012

Provincia Catania

Vinitaly, la prima fiera al mondo per il settore del vino, anche in questa edizione 2012 accoglierà le pregiate etichette di 22 aziende di casa nostra, grazie agli stand allestiti da Camera di Commerc…

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di redazione

La Provincia di Catania rende noto che Vinitaly, la prima fiera al mondo per il settore del vino, anche in questa edizione 2012 accoglierà le pregiate etichette di 22 aziende di casa nostra, grazie agli stand allestiti da Camera di Commercio e Provincia di Catania. L’appuntamento, tra i più attesi dell’anno per il settore, è stato fissato  dal 25 al 28 marzo a Verona. Gli spazi appositamente allestiti  occuperanno un’area di circa 200 mq. I grandi protagonisti saranno i nettari dell’Etna e del Calatino.L’iniziativa promossa dai due enti è stata presentata stamattina in Camera di Commercio; sono intervenuti il presidente della Camera Pietro Agen, il presidente della Provincia, Giuseppe Castiglione, l’assessore provinciale alle Politiche agricole Giovanni Bulla, insieme al vice presidente della Camera, Francesco Costanzo e al segretario generale Alfio Pagliaro.’In tutti i momenti di crisi bisogna rilanciare e il comparto lo sta facendo’, hanno voluto sottolineare i due presidenti. ‘Il vino è poesia in bottiglia’ amano ripetere i sommelier, citando Stevenson. Ma le aziende etnee hanno compreso l’importanza  di partecipare ad una vetrina così importante”Il fatto che siano di più e che partecipino anche le piccole aziende, oltre alle grandi, è già un mercato di crescita. ‘ sottolinea Agen- Il salto di qualità però dobbiamo ancora farlo. Per i prossimi anni punteremo su una caratterizzazione maggiore  del territorio e minore dell’aziende. La cosa più importante sarà produrre vini dell’Etna e del territorio. Meno importante il marchio della singola azienda. Si vince tutti assieme, come ci ha insegnato il Piemonte,  e ancora oggi, la Toscana. Il vino dell’Etna è, al momento, quello che cresce di più’.Soddisfatto e fiducioso di risultati qualitativamente sempre più alti, è Giuseppe Castiglione che sottolinea: ‘L’appuntamento non rappresenta solo una grande vetrina, ma anche una straordinaria occasione per valorizzare la nostra provincia, il vulcano Etna e quei grandi risultati che abbiamo ottenuto in questi anni, riconosciuti anche dalla stampa nazionale. È lusinghiero infatti – osserva Castiglione – che uno dei più celebri esperti del vino italiano nel mondo, qual è Angelo Gaja, elogi la riforma del settore vitivinicolo imposta da Bruxelles in controtendenza alle allora richieste delle associazioni di categoria, e la consideri responsabile della crescita dell’export”. Giuseppe Castiglione, che e’ stato il relatore al Parlamento europeo, 2007/2009, per la Riforma dell’Organizzazione Comune di Mercato del Vino, aggiunge: “È stato un lungo lavoro, che ha incontrato non pochi ostacoli e resistenze, ma abbiamo insistito su una riforma che puntasse alla promozione, alla conoscenza dei mercati, alla ricerca e allo sviluppo, all’innovazione e al miglioramento qualitativo; tutte misure che ci hanno consentito di passare da una politica della quantità ad una politica della qualità. La viticoltura europea aveva bisogno di un cambiamento radicale di mentalità e di strategia produttiva”. L’assessore Giovanni Bulla ha ringraziato i presidenti dei due enti e i rispettivi uffici per aver voluto partecipare insieme al Vinitaly, confermando la forte collaborazione tra le due Istituzioni, e ha ricordato che “la Provincia e’ sempre molto attenta alla valorizzazione dei propri prodotti e dell’intero territorio, tanto che all’interno di Vecchia Dogana, al Porto di Catania, ha voluto abbinare, accanto al punto di informazioni turistiche, uno spazio di degustazione vini, con possibilità per i crocieristi di effettuare anche delle visite guidate all’interno delle cantine”. Presente in conferenza stampa anche Francesco Ferreri, presidente Assovini Sicilia.  Ogni anno il Vinitaly ospita oltre cinquanta degustazioni tematiche di vini italiani e stranieri e propone un programma convegnistico che affronta le principali tematiche legate alla domanda ed offerta del mercato del vino, le analisi sono condotte dell’Osservatori di Vinitaly Studi&Ricerche.Oltre alle aree espositive dedicate ai produttori di vino, il salone si compone di workshop, buyers club ed aree espositive speciali per promuovere il Made in Italy e far conoscere sul mercato le aziende emergenti. Nel contesto di Vinitaly si organizzano concorsi e premi internazionali, i più famosi: il Concorso Enologico l’Internazionale, International Packaging Competition e il Premio Internazionale Vinitaly che assieme all’International Wine and Spirit Competition promuove la divulgazione della cultura del vino nel mondo.