Catania, Consiglio comunale: eletti presidenti Commissioni permanenti

Ciascuna ha votato per il proprio vertice. La presidente del Consiglio comunale Raciti, ‘come promesso siamo riusciti a concludere i lavori propedeutici entro il mese di agosto’
Sono stati eletti …

Ciascuna ha votato per il proprio vertice. La presidente del Consiglio comunale Raciti, ‘come promesso siamo riusciti a concludere i lavori propedeutici entro il mese di agosto’
Sono stati eletti i presidenti delle dodici Commissioni consiliari permanenti del Consiglio comunale di Catania. A votarli sono stati i componenti delle commissioni stesse, nominati mercoledì nel corso della seduta dell’Assemblea cittadina.Presidente della Prima Commissione (Bilancio, Sviluppo economico e Programmazione) è Vincenzo Parisi (Grande Catania), a capo della Seconda (Aziende Municipalizzate, Nettezza urbana e Politiche comunitarie) è Michele Failla (Con Bianco per Catania) e al vertice della Terza (Trasporti, Polizia urbana, Viabilità), Carmelo Sofia (Con Bianco per Catania).Nella Quarta Commissione (Urbanistica) è stato eletto presidente Rosario Gelsomino (Il Megafono), nella Quinta (Lavori pubblici, Manutenzione strade, Edifici comunali e Verde pubblico, Servizi cimiteriali) Niccolò Notarbartolo (Pd), nella Sesta (Igiene, Sanità e Annona) Ludovico Balsamo (Articolo 4), nella Settima (Pubblica istruzione, Cultura, Sport e Turismo) Salvatore Giuffrida (Tutti per Catania), nell’Ottava (Servizi sociali, Decentramento, Servizi demografici) Erika Marco (Il Megafono) e nella Nona (Finanze, Affissioni, Economato e Autoparco) Salvatore Tomarchio (Pdl).La presidenza delle ultime tre commissioni è andata a Nuccio Lombardo di Articolo 4 (Decima: Personale, Affari generali e Contenzioso), Lanfranco Zappalà del Pd (Undicesima: Statuto e Regolamenti) ed Elena Ragusa di Con Bianco per Catania (Dodicesima: Pace).’Così come promesso ‘ ha commentato la presidente del Consiglio comunale Francesca Raciti ‘ entro il mese di agosto siamo riusciti a concludere i lavori propedeutici. Adesso che la macchina del Consiglio comunale è a pieno regime, potremo cominciare a lavorare tutti insieme nell’interesse della città: Catania ne ha un grande bisogno. La maturità dimostrata dai consiglieri tutti, grazie a questa collaborazione istituzionale, lascia ben sperare per un lavoro costruttivo e incisivo”.