“Bellezza morale del coraggio”, un video in ricordo di Giovanni Falcone

“Bellezza morale del coraggio”. Un video per ricordare Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro nel 28° anniversario della Strage di Capaci. Si ttatta de la “Bellezza morale del coraggio”, prodotto dal Sistema bibliotecario cittadino.

“Bellezza morale del coraggio”, il progetto è stato prodotto dal Sistema bibliotecario cittadino

Il video, che fa parte della webserie “Ricorrenze e ricordi”, ideata e curata da Donata Pirrone, Funzionario culturale del Comune e che sarà messo online oggi nel canale youtube del Comune di Palermo, playlist Sistema bibliotecario cittadino, nella pagina istituzionale facebook “Palermo Città che legge” e nel sito librarsi della Biblioteca comunale Leonardo Sciascia, prende lo spunto dalle famose parole del giudice Falcone (“L’importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. Ecco, il coraggio è questo, altrimenti non è più coraggio, è incoscienza”) per proporre alcuni brani tratti dall’ “Etica Nicomachea” di Aristotele, scelti e adattati da Eliana Calandra, sul tema del coraggio quale virtù etica che ha come fine “il bello”.

Le parole di un filosofo vissuto nel IV secolo avanti Cristo hanno straordinarie consonanze con quelle pronunciate dal giudice Falcone sul coraggio, distinto dalla  temerarietà,  e sul sacrificio della vita affrontato consapevolmente in vista di  un fine di alto valore civile.

Dopo l’introduzione di Eliana Calandra, dirigente del Sistema bibliotecario cittadino, la lettura di  Pamela Villoresi  conferisce a queste riflessioni filosofiche un ulteriore fascino.

“Ringrazio Pamela Villoresi che ha collaborato con l’Assessorato alle Culture nella sua veste istituzionale di Direttrice del Teatro Biondo Stabile di Palermo impreziosendo il video con la sua coinvolgente interpretazione. Ricordiamo così  Giovanni Falcone e quei coraggiosi  che come lui sono caduti sul campo  nella lotta alla mafia”, ha dichiarato l’Assessore alle Culture, Adham Darawsha.