Ars, bilancio approvato. Le dichiarazioni di Crocetta e Ardizzone

Approvato dall’Ars il disegno di legge sulle variazioni di bilancio 2013. Il ddl è passato con 38 voti favorevoli su 62 presenti. Contrari 15, astenuti 9.Il disegno di legge votato il aula comprende 8 articoli discussi ieri in aula. I 15 astenuti sono i deputati del M5S secondo quanto dichiarato da Giancarlo Cancelleri all’uscita dell’aula: “Il nostro è un voto fuori dal coro per dare un segnale che non ci piace la politica del voto all’ultimo minuto”. Mentre tra i contrari ci sono i deputati dell’opposizione capitanati da nello Musumeci che ha dichiarato che: “C’è stata una fuga degli onorevoli della maggioranza che da 46 sono passati a 36, in una settimana sono fuggiti 10 di loro per probabili mal di pancia”.

In aula è stata approvato la riscrittura dell’emendamento ieri accantonato sulla destinazione dei fondi globali destinato agli enti della ex tabella H dai quali sono stati tagliati tagliati oltre 600 mila euro. La riduzione della spesa è di 404 mila euro, mentre una parte di questi fondi, 240 mila euro va in dotazione alle forze dell’ordine in servizio presso gli uffici del lavoro. Presentato dalle opposizioni (Pid- Grande Sud e Lista Musumeci) anche un odg che impegna il governo al riordino e alla soppressione degli enti strumentali.

E’ stata approvata dall’Aula dell’Ars la norma che assicura la copertura di 24 milioni e 680 mila euro in tutto al comparto dei forestali. La norma prevede uno stanziamento maggiore rispetto al capitolo originario di 3 milioni e 860 mila euro. Approvato anche un emendamento a firma Dina (udc) Vinciullo (Pdl) che modifica le procedure di pagamento dl Corpo forestale non più affidate alla ragioneria, ma agli uffici periferici, come in origine.
A metà pomeriggio si erano conclusi i lavori della Commissione Bilancio, da cui sono usciti tre ddl stralcio che verranno incardinati o nel corpo della seduta d’aula approvati oggi in Commissione Bilancio.

Un primo stralcio è stato presentato in aula che riguarda le variazioni di bilancio presentate ieri in aula in questo la commissione ha riscritto anche l’emendamento alle variazioni di bilancio che riguarda l’Aras (agenzia regionale degli agricoltori siciliani), con uno stanziamento di 150 mila euro sulle norme stralcio per la copertura dei contratti di lavoro dei 158 dipendenti. Per risolvere il problema della Blue tongue sollevata dal deputato Vincenzo Vinciulo, per questa la commissione ha approvato un ordine del giorno che impegna il governo a destinare un ulteriore fondo di 260 mila euro per la profilassi.

Un secondo stralcio riguarda i 42 precari del Territorio e Ambiente.

Un terzo stralcio riguarda le 9 norme stralciate dal testo dal presidente Ardizzone.

Alla conclusione della seduta d’aula di oggi pomeriggio durante la quale c’è stata l’approvazione della manovra di bilancio per 71,4 milioni di euro il presidente della Regione Rosario Crocetta ha dichiarato: “Subito dopo il voto sulle variazioni di Bilancio ho pensato: ‘finalmente!’. Ma nella prossima Finanziaria dovremo intervenire strutturando alcuni interventi e tagliando alcune voci di spesa. Grazie alle variazioni di Bilancio possiamo intervenire con misure importanti – ha aggiunto – penso ad esempio a quelle in favore degli enti locali e alla norma per il sostegno ai disabili”.

Mentre il presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone alla conclusione della seduta ha dichiarato: “E’ stata una lunga e travagliata manovra ma che ci fa guardare al futuro con ottimismo, abbiamo stabilito delle regole che sono state condivise dall’intero Parlamento. Mi fa particolarmente piacere che mi abbia scritto il Presidente della Commissione Attivita’ produttive Bruno Marziano, evidenziando la necessità che siano le commissioni di merito a lavorare. Devo anche dare atto alla Prima e Seconda Commissione, che ha recepito le indicazioni, e all’intero Parlamento. Insomma, si e’ inaugurato un nuovo percorso e di questo sono più che soddisfatto – prosegue ancora Ardizzone – Anche perché noi abbiamo un’esigenza: scrivere leggi chiare e leggibili, leggi meno oscure di come e’ stato in passato. Noi abbiamo un’autonomia speciale che dobbiamo esaltare fino in fondo, insomma abbiamo cominciato un nuovo percorso”.