Palermo, Zamparini: “120 milioni di debiti? Non è vero. Closing vicino”

La notizia del possibile fallimento del Palermo a causa dei 120 milioni di debiti “è falsa”. Almeno così sostiene il patron rosanero Maurizio Zamparini, ai microfoni di Repubblica. “Oltre ai debiti bisogna vedere anche i crediti”, chiosa l’imprenditore friulano. E il closing? In dieci giorni, parola di MZ.

“Il Palermo sta benissimo”. Le notizie circolate ieri, insomma, sarebbero false. Se infatti la colonna dei debiti è corposa, bisogna dare un’occhiata anche a quella dei crediti, che pare vada quasi a bilanciare. “Abbiamo 40 milioni di debiti, ma non falliremo”, dichiara Zamparini al Giornale di Sicilia. Il bilancio rosanero, a detta del presidente, sarebbe uno dei migliori dell’intera Serie A. Nel conto del Palermo, sempre secondo il patron, ci sarebbero diciassette milioni di euro, più il paracadute previsto dalla retrocessione.

Si rischia che la notizia circolata ieri possa avere conseguenze sulla trattativa. “Tempo fa per una cosa del genere mi venne chiuso il conto in Svizzera”, dice Zamparini. Ma c’è stato un problema di fondo che ha fatto suonare l’allarme? L’unico problema sembra essere un ritardato pagamento dell’Iva.

E il closing?

Poi, l’imprenditore friulano ha parlato del closing, che arriverà tra 7 e 10 giorni al massimo. La trattativa è in una fase molto avanzata e oggi avverrà un incontro con Baccaglini. Servono 30 o 40 milioni, manca solo la documentazione da dare alla banca per finanziare l’operazione.