“L’ulteriore deroga al già corposo numero dei componenti dell’ufficio di presidenza dell’Ars se da un lato rispetta il principio della rappresentatività di tutte le forze politiche presenti, dall’altro non può, in alcun modo, essere un ulteriore aggravio per il bilancio dell’ Assemblea”. Lo dice il parlamentare regionale Pd, Gianfranco Vullo.
“ Il parlamento – sottolinea Vullo- non può restare indifferente di fronte alla recessione economica: serve un atto di responsabilità, bisogna tagliare totalmente le spese delle segreterie dei componenti del consiglio di presidenza. E’necessario dare un forte segnale di discontinuità sul fronte del contenimento delle spese in una fase di crisi globale che investe ancor di più questa regione. Proprio per questa ragione – conclude – già con un ordine del giorno avevo chiesto il taglio adeguato delle auto in dotazione, delle indennità e dei budget dei componenti del Consiglio di Presidenza e delle indennità stabilite per i Presidenti, Vice Presidenti e segretari di commissione.
I pensionati non credono ai loro occhi: ecco cosa succederà nel mese di giugno. Sono…
Prova questo test visivo, Allegri riesce a risolverlo immediatamente: mettiti alla prova. Sono moltissimi gli…
Dirai addio a migliaia di euro. Nessun bonus verrà più erogato dallo Stato Italiano, milioni…
Depurazione: In Sicilia 13 interventi completati e 22 cantieri in corso, tra questi il nuovo…
Nuvolosità irregolare in transito al mattino su tutta la regione ma con tempo asciutto. Tra…
PALERMO (ITALPRESS) – Festa nei Giardini di Palazzo d’Orleans, a Palermo, in occasione del 78esimo…