Vogliono tassarci anche l’aria che respiriamo | Patenti, occhio alla maxitassa: se ti scoprono, ti rovinano

maxi tassa – depositphotos – sicilianews24.it

Tasse, sempre più pressanti e opprimenti. Tutto è ormai tassabile. Per le patenti scatta un provvedimento pazzesco.

Con la grande crisi sia sociale che economica che tutt’ora vige nel nostro Paese non c’è da spendere e spandere o buttare i soldi dalla finestra. Dunque investirli in spese superflue non è affatto consigliato, così come utilizzarli per il pagamento di sanzioni, in alcuni casi pure super salate, per colpa della nostra scelleratezza o sbadataggine.

Talora è anche la nostra arroganza o presunzione a spingerci a cadere in fallo e poi pagarla molto cara. Come cara è la spesa che sovente siamo costretti a pagare quando ci rechiamo al nostro supermercato di fiducia, solitamente con cadenza settimanale. Anche se puntiamo ai discount, i soldini da spendere sono sempre parecchi.

Pure le altre spese sono tantissime e parliamo sia di quelle fisse che impreviste, che capitano sempre nei momenti più sbagliati. Dunque pensare al pagamento di ulteriori tasse, come se non bastassero quelle già quelle numerose vigenti, ci fa venire l’orticaria. Eppure è proprio così. Possiamo dire che ormai oggi persino l’aria potrebbe essere tassata.

Tasse, scatta il nuovo provvedimento pure per le patenti

Lo diciamo sì con ironia ma anche con amarezza, che da tempo fa capolino nei nostri cuori, stanchi di dover continuamente tirare la cinghia. Tuttavia, dati e sondaggi alla mano, pare che le multe più elevate vengano affibbiate a coloro che, quando si trovano alla guida del proprio mezzo, si comportano come se fossero i padroni assoluti della strada.

Tutto ciò è inaccettabile perché denota anche un senso di profonda irresponsabilità e acuta mancanza di rispetto nei confronti della vita e dell’incolumità delle altre persone che possiamo trovare sul loro cammino o durante la loro folle corsa. Ora nel nostro Paese un uomo sarà costretto a pagare una multa che ha del pazzesco e che entrerà di certo nel Guinnes Dei Primati. Solo a leggere la cifra gira la testa.

Tassazioni in aumento
Tasse – Depositphotos – Sicilianews24.it

Una multa da Guinnes Dei Primati

Parliamo, udite udite, della bellezza di 6400€. Il conducente è stato sorpreso dalla è Polizia Locale alla guida dell’auto senza patente e assicurazione. Dulcis in fundo aveva pure saltato la revisione per 5 volte. Il fatto è avvenuto su via Emilia a Rubiera, in provincia di Reggio Emilia e in men che non si dica ha fatto il giro del Web.

L’uomo aveva esibito, come ha raccontato il sindaco del paese Emanuele Cavallaro, intercettato da Il Resto Del Carlino, alle Forze dell’Ordine un permesso internazionale di guida che si è rivelato falso. Successivamente sono avvenuti ulteriori controlli, che hanno riscontrato, come già accennato, che fosse il mezzo guidato fosse privo di assicurazione e di revisione.