Tetù e Teio, i biscotti vanno a ruba durante l’Epifania: la ricetta tradizionale che solo in pochi ricordano

Durante il periodo dell’Epifania Tetù e Teio sono i biscotti che vanno veramente a ruba. Sono pochissimi a conoscere quella che è la vera ricetta tradizionale.

Il Natale non finisce certo il 26 Dicembre, arriva fino al 6 Gennaio tra le mille leccornie che la tradizione culinaria di tutta l’Italia offre ai golosi del territorio. In Sicilia sanno bene quanto il peccato di gola, pur essendo uno di quelli capitali, sia anche il più godurioso da assecondare.

Numerose le ricette tradizionali che già dall‘8 Dicembre occupano un posto d’onore sulle tavole di tutti i siciliani. Oggi qui si potranno conoscere Tetù e Teio, due nomi non comuni da dare a due biscotti ricchi di sapore.

Perchè in Sicilia anche l’Epifania è una festa veramente importante, l’ultima delle occasioni che le lunghe vacanze di Natale offrono per potersi sedere a tavola con i propri cari e gustare ancora qualche prelibatezza.

Insomma, anche dopo il cenone di Capodanno, le feste non sono affatto finite e si è di nuovo seduti ai blocchi di partenza, dal 7 gennaio tutti a dieta, ma adesso passa quelli che sono considerati i cantucci delle feste siciliane. La ricetta originale la conoscono in pochissimi ormai.

Li trovi anche nella calza della Befana

Tieni tu e tengo io, questa la traduzione letterale del nome di questi biscotti veramente buonissimi. Possono essere o non essere ricoperti di glassa, alla base della loro preparazione vi è una pasta di mandorle tipica della terra siciliana. Sono i biscotti della condivisione, che vengono preparati anche in occasione della festa dei morti. La preparazione è molto semplice. Gli ingredienti sono:

• 250 g di farina 00;
• 75 g di farina di mandorle;
• 75 g di zucchero;
• 75 g di strutto;
• un uomo piccolo;
• vaniglia;
• mezzo cucchiaino di bicarbonato;
• un pizzico di sale;
• 75 ml di latte;
• 2 cucchiai di cacao amaro.

Preparazione dei biscotti

Si inizia versando la farina sia 00 che di mandorle e aggiungendo tutti gli ingredienti in polvere. A questo punto unire lo strutto e l’uovo iniziando ad impastare aggiungendo via via il latte a filo. Dividere l’impasto in due parti e a uno dei due incorporare il cacao amaro setacciato fino ad ottenere due composti lisci ed omogenei.

Ricavare delle palline e disporle su una teglia da forno, cuocere a 170 gradi per 25 minuti, versare e glassare. La glassa si prepara con 125 g di zucchero a velo e mezzo albume, spennellare i biscotti ed informare a 150 gradi per 5 minuti. Sfornare e gustare.