#Tanomattinale 20 settembre 2021: lo spaccio dei bambini, le donne afghane senza lavoro, azzurro volley, l’eruzione nelle Canarie

Amiche e amici del #Tanomattinale buon lunedì.

Oggi avrei voluto cominciare con la nuova festa dello sport italiano che vince tutto, ma la tempistica delle notizie, soprattutto in un mattinale, mi impone altre priorità. A maggior ragione se certe notizie hanno come protagonisti i bambini.E allora ecco cosa ci racconta di brutto assai stamattina l’ANSA alle 6,47: “Bambini di circa 10 anni coinvolti nello spaccio di droga con il ruolo di incassare i soldi e di indicare ai ‘clienti’ dove ritirare la sostanza stupefacente. E’ quanto emerge dall’operazione ‘Quadrilatero’ dei carabinieri di Catania che hanno arrestato venti persone, sgominando tre gruppi criminali che gestivano altrettante fiorenti ‘piazze di spaccio’ L’operazione, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia e condotta dalla compagnia Fontanarossa, ha fatto luce su un vasto giro di cocaina, crack e marijuana nello storico rione San Cristoforo. E in particolare nella zona di ‘San Cocimo’, roccaforte degli affiliati all’omonimo gruppo capeggiato da Maurizio Zuccaro, organico alla famiglia mafiosa Santapaola-Ercolano.

Trovato anche un libro contabile (la ‘carta delle piazze di spaccio’) dove venivano annotati i proventi dell’attività illecita e il quantitativo di droga venduto quotidianamente. Scoperte anche due tentate estorsioni, a una farmacia e a una concessionaria di autovetture, e una riuscita, col metodo del ‘cavallo di ritorno’ per restituire al proprietario un’auto rubata”.

Anche se purtroppo il coinvolgimento dei bambini nello spaccio “familiare” di droga è ormai diffuso da anni, non riesco francamente ad accettare l’idea. E adesso il dramma delle donne afghane e le vergogne dei barbuti narcos che le odiano e che ormai sembra possano imporre indisturbati tutte le restrizioni che vogliono senza che il mondo muova un dito. Il nuovo sindaco di Kabul Molavi Hamdullah Nomani ha chiesto alle dipendenti pubbliche cittadine di restare a casa a meno che il loro lavoro non possa non essere occupato da un uomo. Il sindaco ha spiegato che i talebani “hanno ritenuto necessario impedire alle donne di lavorare per un po’”, finché la situazione non si normalizzerà.

Nomani ha anche detto che a Kabul, dove il 27% dei 2.930 dipendenti sono donne, solo coloro “che sono necessarie o in posizioni che gli uomini non possono ricoprire o che non sono per gli uomini” potranno tornare al lavoro.

Nei giorni scorsi, alla ripresa dell’anno scolastico, era stato vietato alle bambine e alle ragazze di andare a scuola. Le donne hanno protestato fuori dal ministero degli affari femminili, sostituito dai talebani con il già noto in altri tempi e famigerato Ministero della Promozione della Virtù e della Prevenzione del Vizio mentre un altro gruppo di donne ha tenuto una conferenza stampa per rivendicare i propri diritti.

Qualche parola per il nuovo trionfo azzurro: la Nazionale di pallavolo maschile, battendo in finale alla Spodek Arena di Katowice, in Polonia la Slovenia per 3-2 al tie break, è diventata campione d’Europa per la settima volta, la prima dal 2005. Formidabile il torneo continentale dei giovani azzurri (età media 24 anni), guidati dal capitano Simone Giannelli miglior giocatore del torneo e trascinati dalle schiacciate del 19enne Alessandro Michieletto, che chiudono il torneo da imbattuti con 9 vittorie di fila. Il successo dei ragazzi del commissario tecnico De Giorgi arriva 15 giorni dopo il trionfo della Nazionale femminile e completa la favolosa estate per lo sport italiano: dal trionfo della Nazionale di calcio agli Europei ai successi di Tokyo 2020 fino all’epilogo con la doppietta continentale del volley. “E una gioia immensa, una vittoria cercata, desiderata, arrivata al termine di una gara davvero difficile, in cui i ragazzi per lunghi tratti hanno saputo soffrire, ma non hanno mai mollato la presa – ha detto De Giorgi dopo il trionfo- Questa sera hanno dimostrato di un essere un vero gruppo, unito che ha saputo condividere e ricompattarsi nel momento più difficile. Il fatto che chi è entrato dalla panchina è risultato essere decisivo è la testimonianza più evidente delle mie parole: questo è un gruppo davvero splendido”.

Sono molto felice: amo assai da sempre la pallavolo, lo sport di squadra a mio avviso più spettacolare e completo, noi ragazzi della mia generazione lo praticavamo con entusiasmo considerandolo anche momento di sana aggregazione. Vedere oggi l’Italia sul tetto d”Europa e un movimento sportivo che si rinnova con questi magnifici risultati, mi riempie davvero di gioia. Finisco con una importante evento naturale, che da etneo mi colpisce molto. Sono state evacuate 1700 persone dalle loro case di La Palma, isola delle Canarie dove è in corso l’eruzione del vulcano Cumbre Vieja Lo riportano i media iberici.

La Guardia Civil spagnola ha comunicato che nelle prossime ore si potrebbe arrivare a 10.000 sfollati. Magma e altro materiale piroclastico continua a fuoriuscire dal vulcano: le autorità hanno chiesto di non avvicinarsi alla zona dell’eruzione, chiedendo alla popolazione delle zone a rischio di La Palma di proteggersi dalla cenere e di chiudersi in casa nel caso ne cadesse nelle vicinanze.

E mentre la lava continua ad avanzare lentamente verso la costa di La Palma, travolgendo alcune strade e arrivando alle porte di alcune case, il premier spagnolo Pedro Sánchez è arrivato sull’isola per seguire da vicino l’emergenza. Per David Calvo, portavoce dell’ Istituto Vulcanologico delle Canarie, si tratta al momento di un’eruzione di tipo ‘stromboliano’, ovvero di piccola o media intensità, caratterizzata dall’emissione di scorie incandescenti, lapilli e bombe di lava ad altitudini da decine fino a centinaia di metri.

Buona giornata, il mio mattinale tornerà mercoledì 22 settembre.