#Tanomattinale 17 giugno 2021: Grand’Italia del calcio, povera Italia, sorrisi al vertice, Zaki, 30 anni in carcere

Amiche e amici del #Tanomattinale buongiorno.

Oggi sono breve e poco fastidioso e alterno due buone con due cattive notizie. Comincio con la gioia Nazionale, che anche ieri sera ci ha entusiasmato superando con estrema facilità un’avversaria che facile non era per nulla. L’ Italia, come sapete tutti, ha battuto la Svizzera 3-0 garantendosi con un turno di anticipo la qualificazione agli ottavi di finale di Euro 2020, posticipato di un anno per cause di forza maggiore. I gol bellissimi, di Manuel Locatelli – che fa le cose per bene, come recitava una nota pubblicità di Carosello, lo ricordo a noi anziani- al 26′ e 52′ e di Immobile all’88’. “La Svizzera è una squadra forte, è stata una partita durissima e lo sapevamo. Avremmo potuto segnare prima, ma abbiamo sofferto quando c’era da farlo. Abbiamo meritato perché pensavamo di voler vincere a tutti i costi”. Così il commissario tecnico Roberto Mancini, ‘a caldo’ dopo Italia-Svizzera. “All’inizio eravamo un po’ in difficoltà, ma i ragazzi sono stati bravissimi – aggiunge Mancini -, e non era semplice perché c’era anche un gran caldo. A un certo punto abbiamo cambiato sistema, con la difesa a tre per metterci più tranquilli e rifiatare. La Francia favorita? Ci sono nazionali che nel lavoro di crescita sono più avanti di noi: ma nel calcio tutto può succedere”: ha espresso così il suo ottimismo Roberto Mancini. “Questa Italia puo’ crescere, lo ripeto – ha detto il ct azzurro – Ci sono tanti giocatori giovani, i margini sono grandi”. Dichiarazioni che simboleggiano nel modo migliore lo spirito con cui la Nazionale italiana sta affrontando questi europei nei quali tutto potrà succedere o forse anche niente. L’importante è continuare a giocare così, notte magica dopo notte magica.Bruttissima e assai preoccupante la seconda notizia.

Nel 2020, sono in condizione di povertà assoluta poco più di due milioni di famiglie (7,7% del totale in crescita dal 6,4% del 2019) e oltre 5,6 milioni di individui (al 9,4% dal 7,7%). Lo rileva l’Istat spiegando che dopo il miglioramento del 2019, nell’anno della pandemia la povertà assoluta aumenta raggiungendo il livello più elevato dal 2005, inizio delle serie storiche. Per quanto riguarda la povertà relativa, le famiglie sotto la soglia sono poco più di 2,6 milioni (10,1%, da 11,4% del 2019). Dati che, al di là di ogni professione di ottimismo e fiducia, rendono bene il dramma sociale del nostro Paese devastato dal virus maledetto.

Buona e positiva la terza notizia, il vertice del sorriso ritrovato tra Biden e Putin, Gli Stati Uniti e la Russia intraprenderanno nel prossimo futuro un dialogo bilaterale integrato sulla stabilità strategica che sarà robusto. Lo sostengono i du presidenti, Joe Biden e Vladimir Putin in una dichiarazione congiunta, a mio avviso di fondamentale importanza per il mondo, al termine del summit di Ginevra. Lo riporta la Tass. “Riaffermiamo il principio secondo cui una guerra nucleare non può essere vinta e non deve essere mai combattuta”: lo riporta una dichiarazione congiunta dei presidenti per la stabilità strategica.’Vertice costruttivo’, ma restano comunque le cosiddette linee rosse. Biden: ‘La mia agenda non è contro la Russia. E’ per gli americani’. Poi ha aggiunto: ‘Il tono di tutto è stato positivo’. Putin: ‘Biden è diverso da Trump ed è uno statista esperto’. Tra i temi discussi: il rientro degli ambasciatori, poi i trattati sulle arm i, la cyber security, l’Ucraina e lo scambio di detenuti. Gli Stati Uniti e la Russia intraprenderanno nel prossimo futuro un dialogo bilaterale integrato sulla stabilità strategica che sarà robusto.

Ancora brutta l’ultima notizia del mattinale di oggi, con un pensiero solidale a Patrick Zaki, lo studente egiziano dell’Università di Bologna in carcere in Egitto dal febbraio 2020, che ieri ha compiuto 30 anni. È il secondo compleanno che il ricercatore e attivista per i diritti umani trascorre in cella. Gli attivisti della rete ‘Patrick Libero’, amici e familiari, gli augurano buon compleanno e reclamano la sua innocenza: “Di cosa c’è bisogno – si chiedono – per lasciarlo andare? Abbiamo provato cento volte che è innocente. Ha già trascorso un anno e quattro mesi in prigione”. “Chiediamo al governo di applicare l’indicazione unanime del Parlamento e dargli la cittadinanza”. Così il segretario del Pd Enrico Letta su Twitter. Anche il presidente dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, sui social sottolinea che la detenzione di Zaki è “inaccettabile” e dunque “continuiamo a chiedere con forza la sua liberazione e il conferimento della cittadinanza italiana. Vogliamo che Patrick torni a studiare qui a Bologna”.E’ tutto, buina giornata.