#Tanomattinale 14 febbraio 2022: crisi Ucraina, ore di paura tra minacce e tentativi diplomatici; a Palermo arrestato il “dottore” di Cosa Nostra; l’omicidio di Ciccillo; Zeudi, napoletana, è la nuova Miss Italia

Amiche e amici del #Tanomattinale buon lunedì.

La paura di una guerra tra Russia e Ucraina che potrebbe allargarsi rapidamente e molto pericolosamente a macchia d’olio, cresce di ora in ora, tra parole infuocate e altre che lasciano intravedere la possibilità di spiragli diplomatici. E Kiev ha dichiarato “pericoloso” lo spazio aereo sul Mar Nero.E allora: il segretario di Stato americano Antony Blinken ha ribadito che la Russia potrebbe creare un “falso pretesto” per invadere l’Ucraina. “Nessuno dovrebbe sorprendersi se la Russia creerà un incidente per giustificare l’azione militare che aveva pianificato da sempre”, ha detto Blinken, che ha avuto un colloquio telefonico con il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov.

“Abbiamo detto, e crediamo ancora oggi, che ci sia ancora tempo e spazio per un percorso diplomatico” ha poi dichiarato il portavoce del Pentagono John Kirby, intervistato da Fox News. “Pensiamo ancora che ci sia un modo pacifico per evitare una guerra in Ucraina”, ha aggiunto, sottolineando – è importante – di “non poter confermare” la data del 16 febbraio come quella per l’avvio di un’operazione russa in Ucraina, secondo quanto riportato da alcuni media. Alla domanda rivoltagli se gli sforzi diplomatici in corso non siano gli “ultimi tentativi disperati” per trovare una soluzione, Kirby ha risposto: “Non lo so, ma sicuramente riconosciamo che il tempo sembra ridursi e questo è causa di preoccupazione per tutti”. E intanto la Missione speciale di osservazione dell’Osce, l’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Smm) “continuerà a lavorare in Ucraina senza interruzioni”.

Lo ha confermato su Twitter Helga Schmid, segretario generale dell’Osce. dopo le notizie dell’evacuazione del personale americano e britannico dalla Smm nella regione separatista di Donetsk, per via del crescente allarme su un attacco russo. La Missione speciale di osservazione dell’Osce è una missione civile non armata, presente sul terreno dal 2014 col compito di osservare e riferire in modo imparziale e oggettivo sulla situazione in Ucraina e facilitare il dialogo tra tutte le parti coinvolte. Le iniziative diplomatiche si infittiscono, scendono in campo tutti i big europei per cercare di trovare una via d’uscita alla crisi e ancora lo faranno nelle prossime ore, mentre il presidente ucraino Zelensky ha invitato Biden a Kiev.

“Faccio un appello al presidente Putin: sciolga il cappio attorno al collo dell’Ucraina. Si unisca a noi nella strada che porta alla preservazione della pace in Europa. E non sottovaluti la forza della democrazia”, ha detto il presidente della Germania, Frank-Walter Steinmeier, nel discorso di insediamento dopo la sua rielezione Ma dall’altra parte, spiccano beffarde le parole di Viktor Tatarintsev, ambasciatore russo in Svezia: al quotidiano svedese Aftonbladet ha detto che “più l’Occidente farà pressione sulla Russia, più forte sarà la risposta russa”.

“Scusa il mio linguaggio, ma non ce ne frega niente di tutte le loro sanzioni”, ha aggiunto. E poi ci dono le parole della portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova: “I politici americani hanno mentito, stanno mentendo e continueranno a mentire, creando pretesti per attaccare i civili in tutto il mondo”; e ne è un esempio l’ex segretario di Stato, Colin Powell, che nel 2003, alla vigilia dell’attacco Usa a Baghdad, mostrò una fialetta sostenendo che l’Iraq possedeva armi di distruzione di massa, salvo poi ammettere, anni più tardi, che gli Usa avevano già deciso. E ha contestato “l’isteria” dell’Occidente sulla presunta “invasione” della Russia in Ucraina.

Cronaca. E’ stato arrestato a Palermo da carabinieri del Ros Giuseppe Guttadauro, detto “il dottore”, ex primario dell’ospedale Civico di Palermo – esponente di spicco di Cosa Nostra palermitana, già noto e finito in carcere 22 anni fa, coinvolto in passato nell’inchiesta sulle talpe alla Dda in cui fu indagato l’ex presidente della Regione Totò Cuffaro – e il figlio Mario Carlo Guttadauro. Le indagini hanno svelato il ruolo di Giuseppe Guttadauro in un maxitraffico di droga. Guttadauro avrebbe organizzato un commercio di con l’estero, finanziato da alcuni palermitani, aprendo un canale per l’acquisto di cocaina con il Sud America e con un albanese per il rifornimento di hashish. L’organizzazione avrebbe potuto contare su un assistente di volo, in rapporti con Guttadauro, che avrebbe dovuto trasportare 300 mila euro in Brasile nel momento in cui il carico di droga dal Sud America fosse arrivato in Olanda. Giuseppe Guttadauro (per il quale sono stati disposti gli arresti domiciliari) e il figlio Mario Carlo (finito in carcere) sono accusati di associazione di tipo mafioso. Ai due viene contestata l’appartenenza alla famiglia di Cosa nostra di Palermo-Roccella (inserita nel mandamento di Brancaccio-Ciaculli) e l’intervento sulle più significative dinamiche del mandamento mafioso di Villabate-Bagheria.

E ancora un omicidio che ha molto colpito la Lanciano, in provincia di Chieti: è stato ucciso ieri a colpi di pistola Francesco De Florio De Grandis, 72 anni. Era un artista, faceva il pittore, era conosciuto da tutti come “Ciccillo” ed era molto noto anche come ‘il pittore della notte’. Il figlio ha raccontato che l’uomo era uscito di casa intorno alle 8 per andare a piedi in centro come faceva di solito. Percorse alcune decine di metri, è stato crivellato: secondo le prime ricostruzioni degli investigatori dell’Arma, sarebbero stati sparati una decina di colpi. “Mio padre non aveva conti in sospeso con nessuno, non aveva denunce, era tranquillissimo. Secondo me hanno fatto il tiro a bersaglio, poteva capitarci chiunque”, ha detto il figlio dell’uomo ai media locali. Per l’omicidio è stato fermato un vicino di casa, A. P., di circa 60 anni, subito dopo l’assassinio. Sarebbe stato trovato ancora con la pistola con cui ha ammazzato Ciccillo. I due, vivevano nello stesso palazzo. Sembra che l’uomo fermato, che un tempo riparava televisori, soffra di manie di persecuzione e altri disturbi psichici e fosse convinto che la vittima, come pure altri nel quartiere, parlasse male di lui.

Chiudo con una bella notizia e una bella foto dall’Ansa. Zeudi di Palma, 20 anni, campana, è Miss Italia 2021, è stata eletta eletta a Venezia nella finale trasmessa in diretta streaming sulla piattaforma web Helbiz. Era giunta al concorso con il titolo di Miss Napoli, città dove è nata. Studia Sociologia all’università. E’ una modella, con la passione per il calcio.

Nella finale ha prevalso su Gabriella Bagnasco (Basilicata), e Lorena Tonacci (Campania).